Nell'articolo si discutono le diverse posizioni attraverso cui il femminismo si è confrontato con le nuove tecnologie e con il ruolo che esse giocano nella formazione e nella rappresentazione di nuove identità, corpi e relazioni sociali. L'articolo guarda dunque a come si è discusso di tecnologie in-generate e delle loro potenzialità entro il femminismo radicale degli anni Settanta o in quello meno essenzialista e più “culturologico” degli anni Ottanta, fino al cyber femminismo contemporaneo, considerando inoltre come tale dibattito possa confrontarsi con il digital divide che colloca le donne tra i primi soggetti svantaggiati a cui spesso è negato l’accesso alle tecnologie. Le nuove tecnologie, prima fra tutte Internet, vanno quindi studiate, comprese e praticate nelle molte dimensioni che favoriscono e insieme riflettono, e che contribuiscono a trasformare, in quanto, cioè, parte del “circuito della cultura” che le costituisce intrecciando, come per ogni tecnologia e per i media di cui è supporto, rappresentazioni, identità e differenze, produzione, consumo e norme giuridiche.
C. Demaria (2008). Il dibattito sul genere e le nuove tecnologie: rapporti, usi e rappresentazioni. BOLOGNA : Bononia University Press.
Il dibattito sul genere e le nuove tecnologie: rapporti, usi e rappresentazioni
DEMARIA, CRISTINA
2008
Abstract
Nell'articolo si discutono le diverse posizioni attraverso cui il femminismo si è confrontato con le nuove tecnologie e con il ruolo che esse giocano nella formazione e nella rappresentazione di nuove identità, corpi e relazioni sociali. L'articolo guarda dunque a come si è discusso di tecnologie in-generate e delle loro potenzialità entro il femminismo radicale degli anni Settanta o in quello meno essenzialista e più “culturologico” degli anni Ottanta, fino al cyber femminismo contemporaneo, considerando inoltre come tale dibattito possa confrontarsi con il digital divide che colloca le donne tra i primi soggetti svantaggiati a cui spesso è negato l’accesso alle tecnologie. Le nuove tecnologie, prima fra tutte Internet, vanno quindi studiate, comprese e praticate nelle molte dimensioni che favoriscono e insieme riflettono, e che contribuiscono a trasformare, in quanto, cioè, parte del “circuito della cultura” che le costituisce intrecciando, come per ogni tecnologia e per i media di cui è supporto, rappresentazioni, identità e differenze, produzione, consumo e norme giuridiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.