Abstract Sei brevi testi, in greco, latino e italiano volgare, dal II al XIV secolo, fanno luce sugli eventi sonori del racconto dell'incontro di Alessandro con i ginnosofisti e sul loro contesto. Il saggio è strettamente collegato alle tematiche comuni agli autori e il dedicatario della Festschrift, che collaborano da oltre un ventennio. L’originalità consiste nell’approfondimento di testi che mai sono stati letti in precedenza in prospettiva sonora. La rilevanza per la disciplina è collegata all’approfondimento di un metodo di lettura degli aspetti musicali presenti tra le righe e nella loro contestualizzazione storica e geografica, in questo caso, l’Oriente ricreato anche con le esperienze degli ascolti dei saggi indiani. Potrà contribuire ad aumentare la sensibilità sia verso pratiche sonore antiche legate a culture “altre” rispetto a quella Europea sia, in particolare, verso l’ecosistema sonoro dei filosofi indiani che vivevano secondo le regole della natura.
L. Mauro, D.R. (2018). «Ascoltiamo il canto armonioso degli uccelli, il grido delle aquile». Incontri filosofici e sonori nei racconti su Alessandro. Milano : LEDIZIONI.
«Ascoltiamo il canto armonioso degli uccelli, il grido delle aquile». Incontri filosofici e sonori nei racconti su Alessandro
D. Restani
2018
Abstract
Abstract Sei brevi testi, in greco, latino e italiano volgare, dal II al XIV secolo, fanno luce sugli eventi sonori del racconto dell'incontro di Alessandro con i ginnosofisti e sul loro contesto. Il saggio è strettamente collegato alle tematiche comuni agli autori e il dedicatario della Festschrift, che collaborano da oltre un ventennio. L’originalità consiste nell’approfondimento di testi che mai sono stati letti in precedenza in prospettiva sonora. La rilevanza per la disciplina è collegata all’approfondimento di un metodo di lettura degli aspetti musicali presenti tra le righe e nella loro contestualizzazione storica e geografica, in questo caso, l’Oriente ricreato anche con le esperienze degli ascolti dei saggi indiani. Potrà contribuire ad aumentare la sensibilità sia verso pratiche sonore antiche legate a culture “altre” rispetto a quella Europea sia, in particolare, verso l’ecosistema sonoro dei filosofi indiani che vivevano secondo le regole della natura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.