Olindo Guerrini, nella sua lunga carriera di poeta comico, ha scritto perlopiù sotto eteronimo: Lorenzo Stecchetti, Argia Sblolenfi, Bepi sono solo alcune firme del suo vasto repertorio. Questo libro si impegna a far luce sulla creazione di una delle sue maschere più affascinanti, e forse meno note: il cavaliere, il divino Marco Balossardi. Il suo Giobbe, composto insieme a Corrado Ricci durante una villeggiatura a Fano, nasce come canzonatura del poeta Mario Rapisardi. Tuttavia, i due “poeti senza museruola” si fanno prendere la mano e finiscono per schernire gran parte dei politici, dei critici e degli scrittori italiani dell’epoca, suscitando un battage giornalistico di proporzioni quasi inedite per un libro satirico.L’autore del saggio indaga i metodi di creazione degli eteronimi guerriniani, ricostruisce puntualmente la nascita del Giobbe e ripercorre lo scandalo letterario che ne consegue, con l’aiuto di numerose lettere inedite conservate presso il Fondo Guerrini di Bologna
Saverio Vita (2018). Poeti senza museruola. Storia del Giobbe di Marco Balossardi. Bologna : I libri di Emil.
Poeti senza museruola. Storia del Giobbe di Marco Balossardi
Saverio Vita
2018
Abstract
Olindo Guerrini, nella sua lunga carriera di poeta comico, ha scritto perlopiù sotto eteronimo: Lorenzo Stecchetti, Argia Sblolenfi, Bepi sono solo alcune firme del suo vasto repertorio. Questo libro si impegna a far luce sulla creazione di una delle sue maschere più affascinanti, e forse meno note: il cavaliere, il divino Marco Balossardi. Il suo Giobbe, composto insieme a Corrado Ricci durante una villeggiatura a Fano, nasce come canzonatura del poeta Mario Rapisardi. Tuttavia, i due “poeti senza museruola” si fanno prendere la mano e finiscono per schernire gran parte dei politici, dei critici e degli scrittori italiani dell’epoca, suscitando un battage giornalistico di proporzioni quasi inedite per un libro satirico.L’autore del saggio indaga i metodi di creazione degli eteronimi guerriniani, ricostruisce puntualmente la nascita del Giobbe e ripercorre lo scandalo letterario che ne consegue, con l’aiuto di numerose lettere inedite conservate presso il Fondo Guerrini di BolognaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.