Si mette in luce la vera e propria rivoluzione che il teatro del Novecento opera a proposito della concezione e della organizzazione dello spazio scenico, superando i moduli e le modalità del teatro "all'italiana" . Nel Novecento si afferma l'idea di una drammaturgia dello spazio e cioè che lo spazio sia un elemento fondamentale della creazione scenica e debba quindi essere elaborato diversamente da uno spettacolo all'altro. Inoltre lo spazio scenico è sempre più pensato e praticato come spazio di partecipazione e incontro fra attori e spettatori. A questo scopo, è risultato spesso utile abbandonare i luoghi deputati dello spettacolo per preferire la teatralizzazione di spazi non teatrali.
DE MARINIS, M. (2007). Lo spazio scenico. MILANO : Motta.
Lo spazio scenico
DE MARINIS, MARCO
2007
Abstract
Si mette in luce la vera e propria rivoluzione che il teatro del Novecento opera a proposito della concezione e della organizzazione dello spazio scenico, superando i moduli e le modalità del teatro "all'italiana" . Nel Novecento si afferma l'idea di una drammaturgia dello spazio e cioè che lo spazio sia un elemento fondamentale della creazione scenica e debba quindi essere elaborato diversamente da uno spettacolo all'altro. Inoltre lo spazio scenico è sempre più pensato e praticato come spazio di partecipazione e incontro fra attori e spettatori. A questo scopo, è risultato spesso utile abbandonare i luoghi deputati dello spettacolo per preferire la teatralizzazione di spazi non teatrali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.