Analisi linguistica delle modificazioni normative: metodologia e sperimentazione

Il contributo illustra lo studio, condotto sul linguaggio giuridico, e rivolto alla formalizzazione ed al riconoscimento automatico di comportamenti normativi tramite l’analisi del testo. Nello specifico l'analisi si è concentrata sulle disposizioni modificative. Le norme all’interno di un sistema normativo sono interconnesse tra loro. Le une agiscono e si ripercuotono sulle altre, modificandole. Alcune vengono aggiunte, alcune vengono modificate ed altre ancora "eliminate". L'uso indiscriminato delle operazioni di modifica, a volte frammentate e non coerenti, mina alla base il principio di certezza del diritto, e non garantisce una conoscenza chiara del diritto vigente. L'indagine in parola è stata, quindi, rivolta alla realizzazione di una categorizzazione giuridica delle modifiche normative, tracciandone, altresì, una rappresentazione formale attraverso l'individuazione di regole compositive e di regolarità delle espressioni linguistiche. Il fine è supportare, con analisi e casi rappresentativi, la sperimentazione, condotta dal Dipartimento di Informatica dell'Università di Torino, avente ad oggetto l'impiego di un analizzatore lessicale per l’estrazione automatica dai testi giuridici di informazioni relative alle modifiche normative. Il lavoro si propone come esito l'automazione del processo di annotazione semantica delle disposizione modificative. Risultato di grande supporto per la semplificazione del sistema giuridico ed il consolidamento degli atti, in quanto mette in evidenza i rapporti tra le norme e l'impatto che una norma ha sul corpus preesistente.