La ricerca teatrale e post-teatrale di Grotowski ha sempre rappresentato una sfida per lo spettatore comune e, in particolare, per il teatrologo; soprattutto da quando -a partire dal 1970- essa ha eliminato lo spettacolo, rendendo spesso impossibile un relazionamento col lavoro che non fosse nella modalità della partecipazione attiva. Da qui anche gli equivoci che hanno accompagnato l'avvio della ricerca sull'Arte come veicolo, alla metà degli anni Ottanta; avvio che fu salutato (con malcelato sollievo) come un ritorno di Grotowski alla produzione di spettacoli. Ma le partiture delle varie Action che si sono succedute da allora non sono spettacoli. Anche se nel lavoro del Workcenter di Pontedera, dopo la scomparsa di Grotowski, è emerso esplicitamente il desiderio di tornare a confrontarsi con la dimensione dello spettacolo, senza con questo abbandonare l'Arte come veicolo (si veda il percorso che porta da One Breath Left a Dies Irae).

M. DE MARINIS (2008). Il teatrologo, lo spettatore e le "performing arts": la sfida di Grotowski e del Workcenter di Pontedera. ROMA : Bulzoni.

Il teatrologo, lo spettatore e le "performing arts": la sfida di Grotowski e del Workcenter di Pontedera

DE MARINIS, MARCO
2008

Abstract

La ricerca teatrale e post-teatrale di Grotowski ha sempre rappresentato una sfida per lo spettatore comune e, in particolare, per il teatrologo; soprattutto da quando -a partire dal 1970- essa ha eliminato lo spettacolo, rendendo spesso impossibile un relazionamento col lavoro che non fosse nella modalità della partecipazione attiva. Da qui anche gli equivoci che hanno accompagnato l'avvio della ricerca sull'Arte come veicolo, alla metà degli anni Ottanta; avvio che fu salutato (con malcelato sollievo) come un ritorno di Grotowski alla produzione di spettacoli. Ma le partiture delle varie Action che si sono succedute da allora non sono spettacoli. Anche se nel lavoro del Workcenter di Pontedera, dopo la scomparsa di Grotowski, è emerso esplicitamente il desiderio di tornare a confrontarsi con la dimensione dello spettacolo, senza con questo abbandonare l'Arte come veicolo (si veda il percorso che porta da One Breath Left a Dies Irae).
2008
Opere e sentieri, vol. III: Testimonianze e riflessioni sull'Arte come veicolo
99
118
M. DE MARINIS (2008). Il teatrologo, lo spettatore e le "performing arts": la sfida di Grotowski e del Workcenter di Pontedera. ROMA : Bulzoni.
M. DE MARINIS
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