La selezione degli scatti può essere intesa anche come un unico grande progetto, un dispositivo che consente nella rappresentazione per immagini di definire un brano di una ben più ampia narrativa urbana della città veneta. Così come un progetto di architettura, prende forma da una serie di bozzetti disegnati a mano durante pazienti sopralluoghi nella città. Questi disegni, alcuni esposti in mostra, rendono ancora più chiaro l'intento dell'autore e nello stesso tempo evidenziano la complessità del tema affrontato. Le fotografie, in bianco e nero, illustrano una Padova dalle mille facce: una città caratterizzata dai palazzi sontuosi del periodo carrarese che convive con le dinamiche attuali dei recenti complessi universitari, per citare due estremi che caratterizzano la città del contemporaneo. Uno degli aspetti che maggiormente emerge è il rapporto residenza-commercio, casa-portico, un rapporto fondativo delle città medievali che ancora oggi a Padova non solo è visibile ma è, per certi versi, funzionante come un tempo. Tra questi e altri soggetti anche la natura si riserva un ruolo importante; conservata lungo le mura e le porte veneziane, farà parte di grandi progetti di rivitalizzazione del circuito murario, un tema da tempo sostenuto dai padovani che conoscono le potenzialità culturali e turistiche di questa grande opera architettonica urbana.
Alessandro Tognon (2018). L'esperienza dei luoghi. Padova : Il Poligrafo.
L'esperienza dei luoghi
Alessandro Tognon
2018
Abstract
La selezione degli scatti può essere intesa anche come un unico grande progetto, un dispositivo che consente nella rappresentazione per immagini di definire un brano di una ben più ampia narrativa urbana della città veneta. Così come un progetto di architettura, prende forma da una serie di bozzetti disegnati a mano durante pazienti sopralluoghi nella città. Questi disegni, alcuni esposti in mostra, rendono ancora più chiaro l'intento dell'autore e nello stesso tempo evidenziano la complessità del tema affrontato. Le fotografie, in bianco e nero, illustrano una Padova dalle mille facce: una città caratterizzata dai palazzi sontuosi del periodo carrarese che convive con le dinamiche attuali dei recenti complessi universitari, per citare due estremi che caratterizzano la città del contemporaneo. Uno degli aspetti che maggiormente emerge è il rapporto residenza-commercio, casa-portico, un rapporto fondativo delle città medievali che ancora oggi a Padova non solo è visibile ma è, per certi versi, funzionante come un tempo. Tra questi e altri soggetti anche la natura si riserva un ruolo importante; conservata lungo le mura e le porte veneziane, farà parte di grandi progetti di rivitalizzazione del circuito murario, un tema da tempo sostenuto dai padovani che conoscono le potenzialità culturali e turistiche di questa grande opera architettonica urbana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.