La comunicazione pubblica, intesa come disciplina dotata di un proprio statuto teorico e concettuale, è un ambito di studi piuttosto recente. La richiesta di comunicare di più e meglio su temi pubblici o di interesse generale è cresciuta molto rapidamente negli ultimi anni, senza permettere però quella sedimentazione di idee e di percorsi critico-metodologici che ha contraddistinto altri settori delle scienze della comunicazione. L'opinione pubblica è diventata molto attenta ai temi dell'innovazione istituzionale e della qualificazione dei servizi pubblici. Si moltiplicano negli ultimi tempi le ricerche e le analisi, ma a volte si smarriscono i significati più autentici del concetto di "pubblico" e si perdono i collegamenti con i grandi temi delle scienze sociali e della filosofia politica. Esiste lo spazio per una riflessione teoricamente fondata sulla comunicazione pubblica? Possiamo rintracciare, oggi, metodologie appropriate per esaminare e valutare le mutevoli e complesse forme che assumono i contenuti e i messaggi "pubblicamente orientati" nella società dell'informazione? Questo volume tenta di collocare la comunicazione pubblica nell'ambito dell'analisi sociologica; di delineare i contorni di una vera e propria sociologia della comunicazione pubblica e, proprio per questo, di mettere in collegamento i temi della comunicazione "di pubblico interesse" con concetti e categorie che fortemente appartengono alla storia del pensiero sociologico.
Cavallo, M. (2005). La comunicazione pubblica tra globalizzazione e nuovi media. MILANO : Franco Angeli.
La comunicazione pubblica tra globalizzazione e nuovi media
CAVALLO, MARINO
2005
Abstract
La comunicazione pubblica, intesa come disciplina dotata di un proprio statuto teorico e concettuale, è un ambito di studi piuttosto recente. La richiesta di comunicare di più e meglio su temi pubblici o di interesse generale è cresciuta molto rapidamente negli ultimi anni, senza permettere però quella sedimentazione di idee e di percorsi critico-metodologici che ha contraddistinto altri settori delle scienze della comunicazione. L'opinione pubblica è diventata molto attenta ai temi dell'innovazione istituzionale e della qualificazione dei servizi pubblici. Si moltiplicano negli ultimi tempi le ricerche e le analisi, ma a volte si smarriscono i significati più autentici del concetto di "pubblico" e si perdono i collegamenti con i grandi temi delle scienze sociali e della filosofia politica. Esiste lo spazio per una riflessione teoricamente fondata sulla comunicazione pubblica? Possiamo rintracciare, oggi, metodologie appropriate per esaminare e valutare le mutevoli e complesse forme che assumono i contenuti e i messaggi "pubblicamente orientati" nella società dell'informazione? Questo volume tenta di collocare la comunicazione pubblica nell'ambito dell'analisi sociologica; di delineare i contorni di una vera e propria sociologia della comunicazione pubblica e, proprio per questo, di mettere in collegamento i temi della comunicazione "di pubblico interesse" con concetti e categorie che fortemente appartengono alla storia del pensiero sociologico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.