Il volume ricostruisce in modo molto documentato il Sistema di servizi a sostegno della domiciliarità attivato nel Comune di Bologna e il disegno complessivo della ricerca valutativa sul campo. La ricerca valutativa pre-sentata si concentra sia sul processo di implementazione del servizio sia sui suoi esiti e il suo impatto. È evidente infatti che una valutazione degli esiti non possa essere disgiunta da un’analisi del processo. Sul piano metodolo-gico si ritiene opportuno evidenziare, innanzitutto, la scelta operata dalle ricercatrici di utilizzare tecniche differenziate, di orientamento quantitativo e qualitativo, in funzione del gruppo di riferimento (operatori e utenti) e delle domande di ricerca. L’opzione per “metodi misti” (mixed-method), ancora relativamente poco conosciuta e utilizzata nella ricerca sociale in Italia, si è rivelata particolarmente produttiva nella valutazione del Sistema di servizi a sostegno della domiciliarità, assicurando un livello di compren-sione che non sarebbe stato raggiunto con l’utilizzo di un unico metodo di ricerca. Nell’alveo dei mixed-method, la partecipazione alla valutazione del Sistema dei diversi soggetti implicati (portatori dei bisogni e figure profes-sionali) è il secondo aspetto metodologico che ci interessa mettere in evi-denza (Altieri, 2009).
Maurizio Bergamaschi (2018). Introduzione. Milano : Franco Angeli.
Introduzione
Maurizio Bergamaschi
2018
Abstract
Il volume ricostruisce in modo molto documentato il Sistema di servizi a sostegno della domiciliarità attivato nel Comune di Bologna e il disegno complessivo della ricerca valutativa sul campo. La ricerca valutativa pre-sentata si concentra sia sul processo di implementazione del servizio sia sui suoi esiti e il suo impatto. È evidente infatti che una valutazione degli esiti non possa essere disgiunta da un’analisi del processo. Sul piano metodolo-gico si ritiene opportuno evidenziare, innanzitutto, la scelta operata dalle ricercatrici di utilizzare tecniche differenziate, di orientamento quantitativo e qualitativo, in funzione del gruppo di riferimento (operatori e utenti) e delle domande di ricerca. L’opzione per “metodi misti” (mixed-method), ancora relativamente poco conosciuta e utilizzata nella ricerca sociale in Italia, si è rivelata particolarmente produttiva nella valutazione del Sistema di servizi a sostegno della domiciliarità, assicurando un livello di compren-sione che non sarebbe stato raggiunto con l’utilizzo di un unico metodo di ricerca. Nell’alveo dei mixed-method, la partecipazione alla valutazione del Sistema dei diversi soggetti implicati (portatori dei bisogni e figure profes-sionali) è il secondo aspetto metodologico che ci interessa mettere in evi-denza (Altieri, 2009).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.