Coordinatore nazionale: Pierluigi Claps Responsabile scientifico: Attilio Castellarin L’Unità di Ricerca (UR) dell’Università degli Studi di Bologna, con riferimento al contesto geomorfologico e climatico del nostro Paese, condurrà una serie di indagini orientate al miglioramento delle stime indirette (c.d., condotte in assenza di osservazioni) del regime dei deflussi idrici superficiali. Il quadro d’indagine si articola in tre macroattività distinte: (a) confronto tra diverse tecniche di classificazione dei bacini idrografici, proposte in letteratura a supporto dell’analisi regionale di frequenza delle portate di piena e di magra (tecniche tradizionali e tecniche innovative basate sull’uso di reti neurali artificiali; Workpackage, WP: A1) ; (b) messa a punto e sperimentazione di tecniche di regionalizzazione dell’informazione idrometrica di nuova concezione, basate su procedure geostatistiche che prescindono dall’identificazione di raggruppamenti di bacini idrologicamente affini (WP: A1 e A2); (c) regionalizzazione dei parametri di un modello matematico di trasformazione afflussi-deflussi (TOPKAPI, sviluppato dall’UR; WP: B2 e B3). La macroattività (c) si avvarrà dei risultati delle macroattività (a) e (b) per l’identificazione dei descrittori geomorfoclimatici più significativi e della la tecnica di regionalizzazione più efficace. Le macroattività (a) e (b) verranno sviluppate in stretta collaborazione con le UR attive presso il Politecnico di Torino (PoliTO) ed il Politecnico di Bari (PoliBA). L’ambito d’indagine coinciderà con il sistema nazionale di bacini idrografici (circa 380 bacini strumentati) relativamente al problema della stima indiretta della piena indice (valore atteso del massimo annuale di portata al colmo di piena) e della portata media annuale. Successivamente, le indagini verranno approfondite per un insieme di bacini marchigiano-abruzzesi relativamente alla stima indiretta di alcuni indici di deflusso di piena e di magra. Tutti i modelli regionali di stima indiretta messi a punto verranno cross-validati mediante procedure di ricampionamento dell’informazione idrologica, ottenendo utili indicazioni relativamente all’incertezza delle stime conseguibili per bacini non strumentati. La macroattività (c) verrà sviluppata con riferimento all’insieme di bacini appenninici tosco-emiliani e romagnoli per i quali l’UR ha condotto in passato applicazioni del TOPKAPI (c.d. principali affluenti appenninici del Fiume Po, bacino del Fiume Reno e suoi affluenti romagnoli). Infine, utili indicazioni sulle tematiche del Progetto di Ricerca relativamente al settore alpino occidentale verranno conseguite attraverso un’applicazione del TOPKAPI distribuito al bacino campione del Sangone (collaborazione con la UR del PoliTO). Risultati attesi e prodotti: (1) proposta di classificazione del sistema nazionale di bacini idrografici (Macroattività a, WP: A1); (2) messa a punto di tecniche innovative per il miglioramento delle stime indirette di portate di piena e di magra (Macroattività b, WP: A1 e A2); (3) regionalizzazione di un modello afflussi-deflussi che ne consenta l’applicazione in bacini non strumentati dell’appennino tosco-emiliano e romagnolo (Macroattività c, WP: B2 e B3).

Tecniche innovative di stima del regime dei deflussi superficiali e di classificazione dei bacini idrografici in assenza di osservazioni idrometriche / P. Claps; A. Castellarin. - (2007).

Tecniche innovative di stima del regime dei deflussi superficiali e di classificazione dei bacini idrografici in assenza di osservazioni idrometriche

CASTELLARIN, ATTILIO
2007

Abstract

Coordinatore nazionale: Pierluigi Claps Responsabile scientifico: Attilio Castellarin L’Unità di Ricerca (UR) dell’Università degli Studi di Bologna, con riferimento al contesto geomorfologico e climatico del nostro Paese, condurrà una serie di indagini orientate al miglioramento delle stime indirette (c.d., condotte in assenza di osservazioni) del regime dei deflussi idrici superficiali. Il quadro d’indagine si articola in tre macroattività distinte: (a) confronto tra diverse tecniche di classificazione dei bacini idrografici, proposte in letteratura a supporto dell’analisi regionale di frequenza delle portate di piena e di magra (tecniche tradizionali e tecniche innovative basate sull’uso di reti neurali artificiali; Workpackage, WP: A1) ; (b) messa a punto e sperimentazione di tecniche di regionalizzazione dell’informazione idrometrica di nuova concezione, basate su procedure geostatistiche che prescindono dall’identificazione di raggruppamenti di bacini idrologicamente affini (WP: A1 e A2); (c) regionalizzazione dei parametri di un modello matematico di trasformazione afflussi-deflussi (TOPKAPI, sviluppato dall’UR; WP: B2 e B3). La macroattività (c) si avvarrà dei risultati delle macroattività (a) e (b) per l’identificazione dei descrittori geomorfoclimatici più significativi e della la tecnica di regionalizzazione più efficace. Le macroattività (a) e (b) verranno sviluppate in stretta collaborazione con le UR attive presso il Politecnico di Torino (PoliTO) ed il Politecnico di Bari (PoliBA). L’ambito d’indagine coinciderà con il sistema nazionale di bacini idrografici (circa 380 bacini strumentati) relativamente al problema della stima indiretta della piena indice (valore atteso del massimo annuale di portata al colmo di piena) e della portata media annuale. Successivamente, le indagini verranno approfondite per un insieme di bacini marchigiano-abruzzesi relativamente alla stima indiretta di alcuni indici di deflusso di piena e di magra. Tutti i modelli regionali di stima indiretta messi a punto verranno cross-validati mediante procedure di ricampionamento dell’informazione idrologica, ottenendo utili indicazioni relativamente all’incertezza delle stime conseguibili per bacini non strumentati. La macroattività (c) verrà sviluppata con riferimento all’insieme di bacini appenninici tosco-emiliani e romagnoli per i quali l’UR ha condotto in passato applicazioni del TOPKAPI (c.d. principali affluenti appenninici del Fiume Po, bacino del Fiume Reno e suoi affluenti romagnoli). Infine, utili indicazioni sulle tematiche del Progetto di Ricerca relativamente al settore alpino occidentale verranno conseguite attraverso un’applicazione del TOPKAPI distribuito al bacino campione del Sangone (collaborazione con la UR del PoliTO). Risultati attesi e prodotti: (1) proposta di classificazione del sistema nazionale di bacini idrografici (Macroattività a, WP: A1); (2) messa a punto di tecniche innovative per il miglioramento delle stime indirette di portate di piena e di magra (Macroattività b, WP: A1 e A2); (3) regionalizzazione di un modello afflussi-deflussi che ne consenta l’applicazione in bacini non strumentati dell’appennino tosco-emiliano e romagnolo (Macroattività c, WP: B2 e B3).
2007
Tecniche innovative di stima del regime dei deflussi superficiali e di classificazione dei bacini idrografici in assenza di osservazioni idrometriche / P. Claps; A. Castellarin. - (2007).
P. Claps; A. Castellarin
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/63405
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