A più di ottant’anni dalle illuminanti intuizioni di Roberto Longhi e dopo gli studi capillari di Alessandro Conti e di Massimo Medica sulla miniatura bolognese di età gotica, è parso maturo il tempo di dedicare un volume a una delle personalità cardine per la cultura figurativa bolognese del Trecento, il geniale anonimo un tempo confuso con Nicolò di Giacomo e felicemente soprannominato “l’Illustratore” da Longhi stesso per sottolinearne la straordinaria capacità narrativa con cui, tra gli anni trenta e quaranta, «andava illustrando i libri di culto e di legge come se avesse a mano i più affascinanti romanzi popolari». Il libro affronta il percorso artistico dell’Illustratore, dalla formazione nel momento eccezionalmente stimolante del governo del legato papale Bertrando del Poggetto alla decorazione di alcuni lussuosi manoscritti giuridici, in cui emerge la caratteristica vivacità espressiva dell’artista. Il volume propone una lettura del linguaggio dell’Illustratore in connessione con la visualizzazione narrativa dei contenuti del testo svolta dalla miniatura nei manoscritti universitari, tenendo conto inoltre del ruolo della committenza, laddove è possibile definirla. Conclude l’opera un catalogo ragionato. Il libro costituisce la prima monografia dedicata a un miniatore bolognese e rappresenta un significativo contributo per approfondire la posizione originale di Bologna nel Trecento europeo.

L'Illustratore e la miniatura nei manoscritti universitari bolognesi del Trecento / Gianluca del Monaco. - STAMPA. - (2018), pp. 1-292.

L'Illustratore e la miniatura nei manoscritti universitari bolognesi del Trecento

Gianluca del Monaco
2018

Abstract

A più di ottant’anni dalle illuminanti intuizioni di Roberto Longhi e dopo gli studi capillari di Alessandro Conti e di Massimo Medica sulla miniatura bolognese di età gotica, è parso maturo il tempo di dedicare un volume a una delle personalità cardine per la cultura figurativa bolognese del Trecento, il geniale anonimo un tempo confuso con Nicolò di Giacomo e felicemente soprannominato “l’Illustratore” da Longhi stesso per sottolinearne la straordinaria capacità narrativa con cui, tra gli anni trenta e quaranta, «andava illustrando i libri di culto e di legge come se avesse a mano i più affascinanti romanzi popolari». Il libro affronta il percorso artistico dell’Illustratore, dalla formazione nel momento eccezionalmente stimolante del governo del legato papale Bertrando del Poggetto alla decorazione di alcuni lussuosi manoscritti giuridici, in cui emerge la caratteristica vivacità espressiva dell’artista. Il volume propone una lettura del linguaggio dell’Illustratore in connessione con la visualizzazione narrativa dei contenuti del testo svolta dalla miniatura nei manoscritti universitari, tenendo conto inoltre del ruolo della committenza, laddove è possibile definirla. Conclude l’opera un catalogo ragionato. Il libro costituisce la prima monografia dedicata a un miniatore bolognese e rappresenta un significativo contributo per approfondire la posizione originale di Bologna nel Trecento europeo.
2018
292
978-88-6923-280-0
DAR
L'Illustratore e la miniatura nei manoscritti universitari bolognesi del Trecento / Gianluca del Monaco. - STAMPA. - (2018), pp. 1-292.
Gianluca del Monaco
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