Tra flessibilità e semplificazione. Un embrione di case management all'italiana?

Il volume propone un'analisi dell'applicazione dei principi di proporzionalità, semplificazione, flessibilità e collaborazione nell'ambito del sistema processuale civile italiano. Tale analisi parte dall'esame di alcune recenti riforme straniere che tali principi hanno posto al centro di importanti innovazioni sistematiche per poi verificare quale sia la posizione dell'ordinamento italiano rispetto a queste linee evolutive. Al centro dello studio è collocata l'istruttoria sommaria di cui al procedimento ex art. 702 bis ss. cpc, oggi estesa anche al procedimento ordinario dall'art. 183 bis cpc. Di tale istruttoria sommaria si afferma la compatibilità con i principi costituzionali del giusto processo per giungere a concludere che, con una serie non coordinata di interventi di riforma, il legislatore italiano ha nella sostanza introdotto alcuni istituti idonei a costituire l'embrione di un case management all'italiana, sul quale si propone di costruire il processo civile del ventunesimo secolo, improntato a quello che viene chiamato un "umanesimo processuale" al cui centro si collochi la cooperazione tra giudice e parti.