In questo contributo, si ferma l’attenzione sul linguaggio artistico come possibilità di dare luogo a un’esperienza sensoriale. A partire dalla constatazione del ruolo che l’educazione dei sensi riveste fin dall’infanzia e dell’apporto che i linguaggi artistici forniscono in termini di scoperta ed esplorazione del mondo, l’arte viene qui proposta come occasione per avviare un percorso di riflessione metacognitiva sulla sensorialità. Nello specifico, l’arte può offrire un'esperienza sensoriale nel momento in cui il linguaggio artistico è in grado di far vedere o far sentire altre forme sensoriali al di fuori di quelle immediatamente riconducibili al canale visivo, diventando spazio privilegiato per un'educazione dei sensi rivolta tanto ai bambini quanto agli adulti.
Titolo: | Arte come esperienza sensoriale |
Autore/i: | Anita Macauda |
Autore/i Unibo: | |
Anno: | 2018 |
Serie: | |
Titolo del libro: | Educare nella città: percorsi didattici interdisciplinari |
Pagina iniziale: | 205 |
Pagina finale: | 219 |
Abstract: | In questo contributo, si ferma l’attenzione sul linguaggio artistico come possibilità di dare luogo a un’esperienza sensoriale. A partire dalla constatazione del ruolo che l’educazione dei sensi riveste fin dall’infanzia e dell’apporto che i linguaggi artistici forniscono in termini di scoperta ed esplorazione del mondo, l’arte viene qui proposta come occasione per avviare un percorso di riflessione metacognitiva sulla sensorialità. Nello specifico, l’arte può offrire un'esperienza sensoriale nel momento in cui il linguaggio artistico è in grado di far vedere o far sentire altre forme sensoriali al di fuori di quelle immediatamente riconducibili al canale visivo, diventando spazio privilegiato per un'educazione dei sensi rivolta tanto ai bambini quanto agli adulti. |
Data stato definitivo: | 3-apr-2018 |
Appare nelle tipologie: | 2.01 Capitolo / saggio in libro |