In questo contributo, si ferma l’attenzione sul linguaggio artistico come possibilità di dare luogo a un’esperienza sensoriale. A partire dalla constatazione del ruolo che l’educazione dei sensi riveste fin dall’infanzia e dell’apporto che i linguaggi artistici forniscono in termini di scoperta ed esplorazione del mondo, l’arte viene qui proposta come occasione per avviare un percorso di riflessione metacognitiva sulla sensorialità. Nello specifico, l’arte può offrire un'esperienza sensoriale nel momento in cui il linguaggio artistico è in grado di far vedere o far sentire altre forme sensoriali al di fuori di quelle immediatamente riconducibili al canale visivo, diventando spazio privilegiato per un'educazione dei sensi rivolta tanto ai bambini quanto agli adulti.
Anita Macauda (2018). Arte come esperienza sensoriale. Milano : FrancoAngeli.
Arte come esperienza sensoriale
Anita Macauda
2018
Abstract
In questo contributo, si ferma l’attenzione sul linguaggio artistico come possibilità di dare luogo a un’esperienza sensoriale. A partire dalla constatazione del ruolo che l’educazione dei sensi riveste fin dall’infanzia e dell’apporto che i linguaggi artistici forniscono in termini di scoperta ed esplorazione del mondo, l’arte viene qui proposta come occasione per avviare un percorso di riflessione metacognitiva sulla sensorialità. Nello specifico, l’arte può offrire un'esperienza sensoriale nel momento in cui il linguaggio artistico è in grado di far vedere o far sentire altre forme sensoriali al di fuori di quelle immediatamente riconducibili al canale visivo, diventando spazio privilegiato per un'educazione dei sensi rivolta tanto ai bambini quanto agli adulti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.