Come caratterizzare la specificità dello scrittore che generalmente è denominato "moralista" In che misura ci sarebbero momenti nella storia in cui il discorso discontinuo del moralista s'incarica di additare al pensiero il cammino lucido che lo mantenga indipendente e libero rispetto ai modelli dominanti dei sistemi e delle ideologie? Nel segno di tali interrogativi, le attualizzazioni successive della figura del "moralista", così peculiare nella storia del pensiero e della letteratura francese, assumono significati e forme di una complessità che è rimasta ancora in gran parte da valutare. A tale esigenza ha voluto corrispondere questo scritto.
A.Marchetti (2008). I volti del moralista. MILANO : RCS Libri BUR.
I volti del moralista
MARCHETTI, ADRIANO
2008
Abstract
Come caratterizzare la specificità dello scrittore che generalmente è denominato "moralista" In che misura ci sarebbero momenti nella storia in cui il discorso discontinuo del moralista s'incarica di additare al pensiero il cammino lucido che lo mantenga indipendente e libero rispetto ai modelli dominanti dei sistemi e delle ideologie? Nel segno di tali interrogativi, le attualizzazioni successive della figura del "moralista", così peculiare nella storia del pensiero e della letteratura francese, assumono significati e forme di una complessità che è rimasta ancora in gran parte da valutare. A tale esigenza ha voluto corrispondere questo scritto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.