Nella Forlì del primo Seicento vanno organizzandosi raccolte pittoriche che documentano un ricco e diffuso gusto per l’arredo artistico. Al fine di mettere a fuoco le dimensioni del fenomeno si è scelto di prendere in esame il caso dei marchesi Albicini i quali – come scriveva Joseph-Jérôme de Lalande – erano proprietari di «un appartement meublé superbement», con oggetti di una ricchezza che, in genere, non si trovava nelle piccole città. Nell’archivio privato Albicini è conservata una ricca documentazione sei-settecentesca riguardante i rapporti tra la famiglia e i pittori, soprattutto di scuola bolognese e diversi inventari della quadreria, compilati a partire dai primi anni del Settecento e tali da restituire informazioni cruciali circa l’allestimento della raccolta, il suo incremento, la valutazione dei singoli pezzi e la variazione delle attribuzioni. L’esistenza di una documentazione d’archivio tanto ricca e diversificata rende il caso dei marchesi Albicini assai interessante.
Ghelfi barbara (2018). «Un appartement meublé superbement»: la galleria dei marchesi Albicini nel Settecento. Bologna : Bononia University Press.
«Un appartement meublé superbement»: la galleria dei marchesi Albicini nel Settecento
Ghelfi barbara
2018
Abstract
Nella Forlì del primo Seicento vanno organizzandosi raccolte pittoriche che documentano un ricco e diffuso gusto per l’arredo artistico. Al fine di mettere a fuoco le dimensioni del fenomeno si è scelto di prendere in esame il caso dei marchesi Albicini i quali – come scriveva Joseph-Jérôme de Lalande – erano proprietari di «un appartement meublé superbement», con oggetti di una ricchezza che, in genere, non si trovava nelle piccole città. Nell’archivio privato Albicini è conservata una ricca documentazione sei-settecentesca riguardante i rapporti tra la famiglia e i pittori, soprattutto di scuola bolognese e diversi inventari della quadreria, compilati a partire dai primi anni del Settecento e tali da restituire informazioni cruciali circa l’allestimento della raccolta, il suo incremento, la valutazione dei singoli pezzi e la variazione delle attribuzioni. L’esistenza di una documentazione d’archivio tanto ricca e diversificata rende il caso dei marchesi Albicini assai interessante.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.