Le tecnologie finalizzate al controllo ed alla produzione energetica risultano diffusamente impiegate proprio nell’ambito dei territori comunali di limitata estensione che costituiscono, al riguardo, laboratori ricchi di sperimentazioni ed iniziative: sono infatti proprio i “borghi minori” ad assumere un ruolo di primo piano rispetto all’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, come il solare fotovoltaico e termico, l’eolico, gli impianti idroelettrici, la geotermia, le biomasse. Tra i molti esempi virtuosi dove l’ente pubblico assume il ruolo di “guida” rispetto ad una capacità di “investimento” nelle fonti rinnovabili, il Comune di Varese Ligure occupa senza dubbio una posizione “speciale”; il Borgo spezzino si configura, infatti, come un vero “pioniere” relativamente all’insieme degli aspetti di una politica ambientale ad ampio raggio. Sotto il profilo energetico Varese Ligure è stato il primo paese in Europa a soddisfare ben oltre il 100% la sua richiesta elettrica da fonti rinnovabili. La città usa il vento, il solare ed il mini-idrico, un “mix energetico” che ben si adatta al suo terreno collinare coprendo un totale di 140 kmq, ed inoltre ha pianificato un’estensione del mini-idrico. L'esempio di questo Comune costituisce un valido insegnamento per molte realtà locali italiane le cui caratteristiche possono essere assimilate alla realtà economica, culturale e sociale del borgo spezzino.

A. C. Dell'Acqua, A. Ferrante (2008). Adeguamento energetico e riqualificazione ambientale nei borghi storici. MILANO : BEMA Editrice.

Adeguamento energetico e riqualificazione ambientale nei borghi storici

DELL'ACQUA, ADOLFO CESARE;FERRANTE, ANNARITA
2008

Abstract

Le tecnologie finalizzate al controllo ed alla produzione energetica risultano diffusamente impiegate proprio nell’ambito dei territori comunali di limitata estensione che costituiscono, al riguardo, laboratori ricchi di sperimentazioni ed iniziative: sono infatti proprio i “borghi minori” ad assumere un ruolo di primo piano rispetto all’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, come il solare fotovoltaico e termico, l’eolico, gli impianti idroelettrici, la geotermia, le biomasse. Tra i molti esempi virtuosi dove l’ente pubblico assume il ruolo di “guida” rispetto ad una capacità di “investimento” nelle fonti rinnovabili, il Comune di Varese Ligure occupa senza dubbio una posizione “speciale”; il Borgo spezzino si configura, infatti, come un vero “pioniere” relativamente all’insieme degli aspetti di una politica ambientale ad ampio raggio. Sotto il profilo energetico Varese Ligure è stato il primo paese in Europa a soddisfare ben oltre il 100% la sua richiesta elettrica da fonti rinnovabili. La città usa il vento, il solare ed il mini-idrico, un “mix energetico” che ben si adatta al suo terreno collinare coprendo un totale di 140 kmq, ed inoltre ha pianificato un’estensione del mini-idrico. L'esempio di questo Comune costituisce un valido insegnamento per molte realtà locali italiane le cui caratteristiche possono essere assimilate alla realtà economica, culturale e sociale del borgo spezzino.
2008
+QUALITA' -ENERGIA PER COSTRUIRE SOSTENIBILE
65
73
A. C. Dell'Acqua, A. Ferrante (2008). Adeguamento energetico e riqualificazione ambientale nei borghi storici. MILANO : BEMA Editrice.
A. C. Dell'Acqua; A. Ferrante
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