Il volume è incentrato ad indagare l'identità marittima di Rimini con una nuova lettura della storia marittima della città, delle funzioni del porto e della regolamnetazione del suo accesso, delle vicende politica, dei fattori economici, dei processi culturali nei quali Rimini rimase coinvolta tra Cinque e Seicento, epoca in cui si assiste ad importanti trasformazioni nella fruizione dell'Adriatico e soprattutto nella vita delle comunità costiere. La ricerca si sposta però anche più indietro, all'epoca del passaggio dal medioevo allìetà moderna, fondamentale ad inquadrare le caratteristiche del porto di Rimini, sia per quanto riguarda gli aspetti amministrativi sia per ciò che concerne i finanziamenti dei progetti di sistemazione e gli interventi manutentivi del canale, che nel corso del '500 vengono trasferiti dalla comunità e dalle autorità periferiche, alla diretta gestione del governo centrale. Alcuni capitoli fermano l'attenzione sulle caratteristiche dello scalo, individuato come porto di transito importante di materiale minerario provenienti dal centro Europa e per l'esportazione di vino per Venezia.
Rimini Marinara. Istituzioni società tradizione navale dal XIII al XVIII secolo
DE NICOLO', MARIA LUCIA
2008
Abstract
Il volume è incentrato ad indagare l'identità marittima di Rimini con una nuova lettura della storia marittima della città, delle funzioni del porto e della regolamnetazione del suo accesso, delle vicende politica, dei fattori economici, dei processi culturali nei quali Rimini rimase coinvolta tra Cinque e Seicento, epoca in cui si assiste ad importanti trasformazioni nella fruizione dell'Adriatico e soprattutto nella vita delle comunità costiere. La ricerca si sposta però anche più indietro, all'epoca del passaggio dal medioevo allìetà moderna, fondamentale ad inquadrare le caratteristiche del porto di Rimini, sia per quanto riguarda gli aspetti amministrativi sia per ciò che concerne i finanziamenti dei progetti di sistemazione e gli interventi manutentivi del canale, che nel corso del '500 vengono trasferiti dalla comunità e dalle autorità periferiche, alla diretta gestione del governo centrale. Alcuni capitoli fermano l'attenzione sulle caratteristiche dello scalo, individuato come porto di transito importante di materiale minerario provenienti dal centro Europa e per l'esportazione di vino per Venezia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
