Introduzione. La brosi cistica è una malattia genetica, multisistemica e non guaribile. In un’ottica biopsicosociale, è fondamentale valutare le variabili psicosociali coinvolte nella gestione quotidiana della malattia. Questo studio preliminare esamina la relazione tra qualità di vita, benessere psicologico e sintomi d’ansia e depressivi nella brosi cistica. Metodo. Un campione di 28 pazienti ambulatoriali (60,7% femmine, età media 32,1 ± 13,5 anni, range 16-62 anni, 42,9% coniugato/convivente), seguiti presso il Centro regionale brosi cistica umbro, ha compilato una batteria di questionari per esaminare la qualità di vita (Cystic Fibrosis Questionnaire-Revised; CFQ-R), il benessere psicologico (Psychological Well-Being scales; PWB), i sintomi ansiosi (Generalized Anxiety Disorder-7; GAD-7) e i sintomi depressivi (Patient Health Questionnaire-9; PHQ-9). Per ogni paziente sono stati raccolti i dati demogra ci e il numero di giorni di ricovero e ettuati nell’ultimo anno. Risultati. All’aumentare dell’età diminuiscono signi cativamente i livelli di “funzionamento sociale”, “vitalità”e “salute percepita” al CFQ-R. Il numero di giorni di ricovero nell’ultimo anno è correlato inversamente con le scale PWB “autonomia”, “crescita personal” e “scopo nella vita” e con le scale del CFQ-R “funzionamento sico”, “immagine corporea” e “funzionamento di ruolo”. La presenza di sintomi ansiosi al GAD-7 è associata a una diminuita qualità di vita nelle componenti “funzionamento sico”, “vitalità”, “funzionamento emotivo”, “funzionamento di ruolo” e “funzionamento sociale”. I sintomi depressivi al PHQ- 9 sono associati a punteggi signi cativamente più bassi nelle scale “funzionamento sico” e “funzionamento emotivo” del CFQ-R. Conclusioni. L’età più avanzata e le ospedalizzazioni sembrano tradursi in maggiori limitazioni della qualità di vita e del benessere psicologico. L’identi cazione e il trattamento dei sintomi ansiosi e depressivi sono necessari per ridurre l’impatto della malattia sulla qualità di vita. Studi futuri dovranno esaminare anche gli e etti della brosi cistica sul funzionamento familiare dei pazienti.

ASPETTI PSICOSOCIALI DELLA FIBROSI CISTICA: UNO STUDIO PRELIMINARE

BETORI, ANNA ARIANNA;Laura Sirri;Silvana Grandi;Eliana Tossani
2017

Abstract

Introduzione. La brosi cistica è una malattia genetica, multisistemica e non guaribile. In un’ottica biopsicosociale, è fondamentale valutare le variabili psicosociali coinvolte nella gestione quotidiana della malattia. Questo studio preliminare esamina la relazione tra qualità di vita, benessere psicologico e sintomi d’ansia e depressivi nella brosi cistica. Metodo. Un campione di 28 pazienti ambulatoriali (60,7% femmine, età media 32,1 ± 13,5 anni, range 16-62 anni, 42,9% coniugato/convivente), seguiti presso il Centro regionale brosi cistica umbro, ha compilato una batteria di questionari per esaminare la qualità di vita (Cystic Fibrosis Questionnaire-Revised; CFQ-R), il benessere psicologico (Psychological Well-Being scales; PWB), i sintomi ansiosi (Generalized Anxiety Disorder-7; GAD-7) e i sintomi depressivi (Patient Health Questionnaire-9; PHQ-9). Per ogni paziente sono stati raccolti i dati demogra ci e il numero di giorni di ricovero e ettuati nell’ultimo anno. Risultati. All’aumentare dell’età diminuiscono signi cativamente i livelli di “funzionamento sociale”, “vitalità”e “salute percepita” al CFQ-R. Il numero di giorni di ricovero nell’ultimo anno è correlato inversamente con le scale PWB “autonomia”, “crescita personal” e “scopo nella vita” e con le scale del CFQ-R “funzionamento sico”, “immagine corporea” e “funzionamento di ruolo”. La presenza di sintomi ansiosi al GAD-7 è associata a una diminuita qualità di vita nelle componenti “funzionamento sico”, “vitalità”, “funzionamento emotivo”, “funzionamento di ruolo” e “funzionamento sociale”. I sintomi depressivi al PHQ- 9 sono associati a punteggi signi cativamente più bassi nelle scale “funzionamento sico” e “funzionamento emotivo” del CFQ-R. Conclusioni. L’età più avanzata e le ospedalizzazioni sembrano tradursi in maggiori limitazioni della qualità di vita e del benessere psicologico. L’identi cazione e il trattamento dei sintomi ansiosi e depressivi sono necessari per ridurre l’impatto della malattia sulla qualità di vita. Studi futuri dovranno esaminare anche gli e etti della brosi cistica sul funzionamento familiare dei pazienti.
2017
La Psicologia come Scienza della Salute: pre-atti del XII Congresso Nazionale Associazione S.I.P.S.A. Società Italiana di Psicologia della Salute
165
165
Anna Arianna Betori, Cecilia Monacelli, Antonella Micheletti, Valeria Mencarini, Guido Pennoni, Laura Sirri, Silvana Grandi, Eliana Tossani
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