Il progetto risponde alle richieste del bando assumendo come principale elemento di confronto la struttura territoriale e urbana di Padova e fissando l’attenzione in particolare sui caratteri degli spazi aperti. L’area di progetto viene definita come elemento appartenente al sistema più vasto delle componenti che appartengono al corso d'acqua sul quale si affaccia. Il fiume, con la vegetazione che ne definisce le sponde, diventa così elemento generatore, arteria naturale che si espande verso il tessuto della città. I suoi bordi accolgono, all’interno di aree ripopolate da alberi e arbusti, spazi dedicati alla sosta e alle attività del tempo libero. All’interno di questo sistema l’area ex-Boschetti si configura come vero e proprio parco urbano, grande spazio verde aperto alla collettività, elemento di mediazione fra il carattere urbano e quello naturale del sito. Un sistema di luoghi di sosta e padiglioni accompagna il corso del fiume e trova il suo momento di maggiore densità all’interno dell’area ex-Boschetti. I padiglioni, in legno lamellare, si configurano come elementi modulari aperti ad una serie di variabili. Leggermente sollevati da terra, essi rispondono di volta in volta alle esigenze dettate dal luogo e dall’uso attraverso la variazione delle parti – aperture e chiusure, coperture e spazi a cielo aperto – cercando una precisa relazione con il paesaggio e lo spazio. Le scelte progettuali privilegiano l’uso di materiali rinnovabili, con una grande prevalenza del legno, e l’individuazione di soluzioni altamente flessibili a differenti usi.Progetto presentato al Concorso di idee "Nuovo Parco Urbano Area Ex Boschetti Padova". Ente banditore: Comune di Padova. Gruppo di progettazione: Francesco Gulinello (capogruppo), Elena Mucelli, Lorena Pulelli. Consulente: Marialuisa Cipriani. Collaboratori: Marco Giovinazzo, Tiziano Torchia, Alessandro Quadro. Progetto 7° classificato.
FRANCESCO GULINELLO, ELENA MUCELLI, LORENA PULELLI (2015). Nuovo parco urbano Area Ex Boschetti Padova.
Nuovo parco urbano Area Ex Boschetti Padova
FRANCESCO GULINELLO;ELENA MUCELLI;LORENA PULELLI
2015
Abstract
Il progetto risponde alle richieste del bando assumendo come principale elemento di confronto la struttura territoriale e urbana di Padova e fissando l’attenzione in particolare sui caratteri degli spazi aperti. L’area di progetto viene definita come elemento appartenente al sistema più vasto delle componenti che appartengono al corso d'acqua sul quale si affaccia. Il fiume, con la vegetazione che ne definisce le sponde, diventa così elemento generatore, arteria naturale che si espande verso il tessuto della città. I suoi bordi accolgono, all’interno di aree ripopolate da alberi e arbusti, spazi dedicati alla sosta e alle attività del tempo libero. All’interno di questo sistema l’area ex-Boschetti si configura come vero e proprio parco urbano, grande spazio verde aperto alla collettività, elemento di mediazione fra il carattere urbano e quello naturale del sito. Un sistema di luoghi di sosta e padiglioni accompagna il corso del fiume e trova il suo momento di maggiore densità all’interno dell’area ex-Boschetti. I padiglioni, in legno lamellare, si configurano come elementi modulari aperti ad una serie di variabili. Leggermente sollevati da terra, essi rispondono di volta in volta alle esigenze dettate dal luogo e dall’uso attraverso la variazione delle parti – aperture e chiusure, coperture e spazi a cielo aperto – cercando una precisa relazione con il paesaggio e lo spazio. Le scelte progettuali privilegiano l’uso di materiali rinnovabili, con una grande prevalenza del legno, e l’individuazione di soluzioni altamente flessibili a differenti usi.Progetto presentato al Concorso di idee "Nuovo Parco Urbano Area Ex Boschetti Padova". Ente banditore: Comune di Padova. Gruppo di progettazione: Francesco Gulinello (capogruppo), Elena Mucelli, Lorena Pulelli. Consulente: Marialuisa Cipriani. Collaboratori: Marco Giovinazzo, Tiziano Torchia, Alessandro Quadro. Progetto 7° classificato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.