Il capitolo intende mettere in dialogo Everyday Aesthetics, una giovane sub-disciplina dell'estetica che si misura con tematiche tradizionalmente non incluse nel novero degli argomenti di interesse per l'estetica di matrice arte-centrica, come, appunto, fenomeni e oggetti tipicamente rilevabili nella quotidianità, e la moda, fenomeno dalla forte connotazione estetica, nonché principio fondamentale di articolazione di ormai quasi tutte le dinamiche attive nella vita quotidiana. La volontà di mettere in dialogo Everyday Aesthetics e moda deriva proprio dalla constatazione di una sorprendente "rimozione" compiuta dalla prima nei confronti della seconda: la moda, infatti, o assume un ruolo di sfondo, o viene del tutto esclusa dalle ricerche condotte nel campo dell'Everyday Aesthetics. Il capitolo tenta dunque di compensare questo "negletto" ponendo rilievo su un carattere normativo dell'estetico connesso alla sua radice antropologica e di dimostrare come, se messi alla prova della quotidianità attraverso la lente dell'estetizzazione e dell'intersoggettività, la moda e l'estetico possono essere considerati sinonimi.
Gioia Laura Iannilli (2017). La moda come estetica del quotidiano. Milano-Torino : Pearson Bruno Mondadori.
La moda come estetica del quotidiano
Gioia Laura Iannilli
2017
Abstract
Il capitolo intende mettere in dialogo Everyday Aesthetics, una giovane sub-disciplina dell'estetica che si misura con tematiche tradizionalmente non incluse nel novero degli argomenti di interesse per l'estetica di matrice arte-centrica, come, appunto, fenomeni e oggetti tipicamente rilevabili nella quotidianità, e la moda, fenomeno dalla forte connotazione estetica, nonché principio fondamentale di articolazione di ormai quasi tutte le dinamiche attive nella vita quotidiana. La volontà di mettere in dialogo Everyday Aesthetics e moda deriva proprio dalla constatazione di una sorprendente "rimozione" compiuta dalla prima nei confronti della seconda: la moda, infatti, o assume un ruolo di sfondo, o viene del tutto esclusa dalle ricerche condotte nel campo dell'Everyday Aesthetics. Il capitolo tenta dunque di compensare questo "negletto" ponendo rilievo su un carattere normativo dell'estetico connesso alla sua radice antropologica e di dimostrare come, se messi alla prova della quotidianità attraverso la lente dell'estetizzazione e dell'intersoggettività, la moda e l'estetico possono essere considerati sinonimi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.