La ricerca ha riguardato le metodologie e sulle tecniche di acquisizione di modelli fisici e di restituzione di modelli digitali per il disegno del disegno industriale, muovendosi nella logica del processo denominato come “reverse modeling”, come previsto dal programma di ricerca. Il contributo dell’Unità di Ricerca si è articolato su diversi piani d’azione: Approfondimento delle potenzialità dei sistemi di acquisizione tridimensionale tramite una sistematica campagna di caratterizzazione della strumentazione in dotazione al laboratorio; Impiego di sistemi di modellazione avanzata per la ricostruzione di modelli digitali fruibili in un ambito progettuale; Rappresentazione in ambiente virtuale real-time di modelli digitali per una verifica di tipo qualitativo; Sistemi ipermediali per la presentazione con sistemi Low-end. Nel dettaglio: a. Metodologie di caratterizzazione degli strumenti di rilievo e loro applicazione a casi di studio L’impiego appropriato degli strumenti di rilievo passivi (fotogrammetria) e attivi (scanner laser) implica la completa conoscenza delle caratteristiche metrologiche che ne determinano il funzionamento. Lo scopo di questa ricerca è stata la messa a punto di metodi di caratterizzazione degli strumenti che consenta di sistematizzare questa importante fase di lavoro del rilevatore, consentendo di ottimizzare le fasi successive al rilievo, fino a giungere ad un’accurata rappresentazione degli oggetti digitalizzati. Tale caratterizzazione è stata sviluppata secondo diverse azioni: Misurazione topografica di precisione della griglia di calibrazione presente nel Laboratorio di Reverse Modeling del Politecnico di Milano. Calibrazione, tramite il software di fotogrammetria digitale ShapeCapture, delle due camere digitali di proprietà del Laboratorio di Reverse Modeling del Politecnico di Milano. Determinazione sperimentale delle prestazioni degli strumenti laser scanner, di proprietà del Laboratorio di Reverse Modeling del Politecnico di Milano. Determinazione delle capacità di risoluzione di strumenti laser scanner tramite metodo SFR (spacial frequency response) da immagini digitali contenenti uno spigolo inclinato. Sia la caratterizzazione che l’applicazione degli strumenti cosi ottimizzati, costituiscono casi di studio illustrati. Inoltre, gli strumenti cosi calibrati sono stati impiegati per l’acquisizione di alcuni modelli fisici allo scopo di consentirne la generazione del corrispondente modello poligonale. b. Costruzione e verifica di modelli digitali per la progettazione nell’ambito del disegno industriale c. Sistemi ipermediali per la presentazione di sistemi Low-end La ricerca ha esplorato gli effetti della convergenza tra alcune nuove tecnologie nell’ambito dei media digitali e della Realtà Virtuale e l’evoluzione dei linguaggi per la rappresentazione. Nello specifico il potenziamento, l’ampliamento, l’approfondimento della comunicazione di progetto nell’ambito dell'industrial design, con particolare attenzione per il canale della comunicazione interattiva multimediale on-line e off-line su sistemi low end, di tipo desktop, basati su interfacce web. Risultati sono stati: a. una serie di schede guida che indicano tecniche di “best practice” al momento pubblicate come rapporto interno; b. un testo riassuntivo della soluzione “user oriented” dei risultati della ricerca: Gaiani M., La rappresentazione riconfigurata - un viaggio lungo il processo di produzione del progetto di disegno industriale, PoliDesign, Milano 2006. Il testo La rappresentazione riconfigurata si propone di analizzare la dimensione esecutiva del disegnare e cercare di comprendere in che modo il sistema metodologico di produzione del progetto sia evoluto con l’introduzione del visual computing e infine quali metodi e tecniche più appropriati in funzione di determinati problemi rappresentativi. Il grande tema di sfondo è quello della strumentazione e dei metodi di rappresentazione del progetto.

Metodologie per la creazione di modelli virtuali 3D per il Disegno Industriale con dati provenienti da ambienti di scansione 3D / M.Gaiani. - (2004).

Metodologie per la creazione di modelli virtuali 3D per il Disegno Industriale con dati provenienti da ambienti di scansione 3D.

GAIANI, MARCO
2004

Abstract

La ricerca ha riguardato le metodologie e sulle tecniche di acquisizione di modelli fisici e di restituzione di modelli digitali per il disegno del disegno industriale, muovendosi nella logica del processo denominato come “reverse modeling”, come previsto dal programma di ricerca. Il contributo dell’Unità di Ricerca si è articolato su diversi piani d’azione: Approfondimento delle potenzialità dei sistemi di acquisizione tridimensionale tramite una sistematica campagna di caratterizzazione della strumentazione in dotazione al laboratorio; Impiego di sistemi di modellazione avanzata per la ricostruzione di modelli digitali fruibili in un ambito progettuale; Rappresentazione in ambiente virtuale real-time di modelli digitali per una verifica di tipo qualitativo; Sistemi ipermediali per la presentazione con sistemi Low-end. Nel dettaglio: a. Metodologie di caratterizzazione degli strumenti di rilievo e loro applicazione a casi di studio L’impiego appropriato degli strumenti di rilievo passivi (fotogrammetria) e attivi (scanner laser) implica la completa conoscenza delle caratteristiche metrologiche che ne determinano il funzionamento. Lo scopo di questa ricerca è stata la messa a punto di metodi di caratterizzazione degli strumenti che consenta di sistematizzare questa importante fase di lavoro del rilevatore, consentendo di ottimizzare le fasi successive al rilievo, fino a giungere ad un’accurata rappresentazione degli oggetti digitalizzati. Tale caratterizzazione è stata sviluppata secondo diverse azioni: Misurazione topografica di precisione della griglia di calibrazione presente nel Laboratorio di Reverse Modeling del Politecnico di Milano. Calibrazione, tramite il software di fotogrammetria digitale ShapeCapture, delle due camere digitali di proprietà del Laboratorio di Reverse Modeling del Politecnico di Milano. Determinazione sperimentale delle prestazioni degli strumenti laser scanner, di proprietà del Laboratorio di Reverse Modeling del Politecnico di Milano. Determinazione delle capacità di risoluzione di strumenti laser scanner tramite metodo SFR (spacial frequency response) da immagini digitali contenenti uno spigolo inclinato. Sia la caratterizzazione che l’applicazione degli strumenti cosi ottimizzati, costituiscono casi di studio illustrati. Inoltre, gli strumenti cosi calibrati sono stati impiegati per l’acquisizione di alcuni modelli fisici allo scopo di consentirne la generazione del corrispondente modello poligonale. b. Costruzione e verifica di modelli digitali per la progettazione nell’ambito del disegno industriale c. Sistemi ipermediali per la presentazione di sistemi Low-end La ricerca ha esplorato gli effetti della convergenza tra alcune nuove tecnologie nell’ambito dei media digitali e della Realtà Virtuale e l’evoluzione dei linguaggi per la rappresentazione. Nello specifico il potenziamento, l’ampliamento, l’approfondimento della comunicazione di progetto nell’ambito dell'industrial design, con particolare attenzione per il canale della comunicazione interattiva multimediale on-line e off-line su sistemi low end, di tipo desktop, basati su interfacce web. Risultati sono stati: a. una serie di schede guida che indicano tecniche di “best practice” al momento pubblicate come rapporto interno; b. un testo riassuntivo della soluzione “user oriented” dei risultati della ricerca: Gaiani M., La rappresentazione riconfigurata - un viaggio lungo il processo di produzione del progetto di disegno industriale, PoliDesign, Milano 2006. Il testo La rappresentazione riconfigurata si propone di analizzare la dimensione esecutiva del disegnare e cercare di comprendere in che modo il sistema metodologico di produzione del progetto sia evoluto con l’introduzione del visual computing e infine quali metodi e tecniche più appropriati in funzione di determinati problemi rappresentativi. Il grande tema di sfondo è quello della strumentazione e dei metodi di rappresentazione del progetto.
2004
Metodologie per la creazione di modelli virtuali 3D per il Disegno Industriale con dati provenienti da ambienti di scansione 3D / M.Gaiani. - (2004).
M.Gaiani
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