Regista e attore, Elio De Capitani lega il suo nome al milanese Teatro dell'Elfo dagli anni Settanta, dirigendolo insieme a Ferdinando Bruni. Nel 2006 è applaudito dal pubblico cinematografico per il suo Berlusconi nel Caimano di Nanni Moretti, dopo essere stato uno degli interpreti di Sogno di una notte d'estate (Gabriele Salvatores, 1983), di Apnea (Roberto Dordit, 2005, uscito nelle sale nel 2007) e di Uccidete la democrazia! (Rubén Oliva, 2006). I legami con il cinema più recente sono indiretti, ma non meno significativi: con Frost/Nixon, un testo di Peter Morgan reso noto al grande pubblico dal film di Ron Howard del 2008, e con Morte di un commesso viaggiatore di Arthur Miller, che ha ispirato noti film. Nelle interpretazioni di De Capitani il tema del potere attinge alla storia e cultura americana tratteggiando il volto degli Stati Uniti com'è percepito dall'Italia: "una realtà dai toni forti che attrae con il suo 'sogno' ma che può produrre sofferenze e sconfitte durissime" (L. Mariani). Si vedano i personaggi di Roy Cohn in Angels in America, l’avvocato americano, anticomunista e morto di Aids, tornato d’attualità con l’elezione di Trump - che vale a De Capitani il premio Ubu come miglior attore non protagonista - e del presidente Nixon, protagonista dello scandalo Watergate. L'incontro con la Città di Bologna e gli studenti del dipartimento delle Arti verterà sul suo lavoro di attore, in particolare dopo il 2006. I temi della discussione emergeranno da estratti di film e di riprese video degli spettacoli oltre che da frammenti di recitazione dal vivo, che l’artista offrirà generosamente al pubblico presente.

La Soffitta Cinema. Attrici e Attori incontrano il pubblico. Incontro con Elio De Capitani, 11 dicembre 2017

Sara Pesce;
2017

Abstract

Regista e attore, Elio De Capitani lega il suo nome al milanese Teatro dell'Elfo dagli anni Settanta, dirigendolo insieme a Ferdinando Bruni. Nel 2006 è applaudito dal pubblico cinematografico per il suo Berlusconi nel Caimano di Nanni Moretti, dopo essere stato uno degli interpreti di Sogno di una notte d'estate (Gabriele Salvatores, 1983), di Apnea (Roberto Dordit, 2005, uscito nelle sale nel 2007) e di Uccidete la democrazia! (Rubén Oliva, 2006). I legami con il cinema più recente sono indiretti, ma non meno significativi: con Frost/Nixon, un testo di Peter Morgan reso noto al grande pubblico dal film di Ron Howard del 2008, e con Morte di un commesso viaggiatore di Arthur Miller, che ha ispirato noti film. Nelle interpretazioni di De Capitani il tema del potere attinge alla storia e cultura americana tratteggiando il volto degli Stati Uniti com'è percepito dall'Italia: "una realtà dai toni forti che attrae con il suo 'sogno' ma che può produrre sofferenze e sconfitte durissime" (L. Mariani). Si vedano i personaggi di Roy Cohn in Angels in America, l’avvocato americano, anticomunista e morto di Aids, tornato d’attualità con l’elezione di Trump - che vale a De Capitani il premio Ubu come miglior attore non protagonista - e del presidente Nixon, protagonista dello scandalo Watergate. L'incontro con la Città di Bologna e gli studenti del dipartimento delle Arti verterà sul suo lavoro di attore, in particolare dopo il 2006. I temi della discussione emergeranno da estratti di film e di riprese video degli spettacoli oltre che da frammenti di recitazione dal vivo, che l’artista offrirà generosamente al pubblico presente.
2017
Sara Pesce; Laura Mariani
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