La polizia di Stato alla nascita della Repubblica: ordine pubblico e stato di diritto (1944-1960)

Il saggio analizza la transizione politica ed istituzionale del corpo delle guardie di PS dal regime fascista alla repubblica. Partendo da uno scarno dibattito storiografico e dalla tuttora scarsità di fonti documentarie, il saggio analizza il ruolo che le forze dell'ordine, e nello specifico la Pubblica sicurezza nei confronti di altri corpi quale quello dei carabinieri, hanno avuto per la garanzia del ricostituito stato di diritto con l'avvento della Repubblica e con l'elaborazione della Costituzione. Emerge un processo di riforma rimasto incompiuto, negli intenti di riorganizzazione interna e di smilitarizzazione, dovuto a nuove emergenze di criminalità interna e di debolezza politica nella ricostruzione dello stato, dando vita ad sistema di sicurezza interno fortemente influenzato dall'entrata immediata in un clima di "guerra fredda". Il saggio si sofferma sul primo decennio post-guerra per poi trarre alcune conclusioni interpretative su un più lungo periodo, nel quale intervennero processi di riforma democratica e di smilitarizzazione del corpo.