La nascita di un figlio è occasione di cambiamenti significativi sul piano emotivo, relazionale ed esistenziale, che possono esporre entrambi i genitori a problemi di adattamento e a difficoltà di tipo psicologico. Nonostante la letteratura scientifica sui disturbi depressivi femminili legati alla gravidanza e al parto sia molto ampia, lo studio della psicopatologia perinatale paterna ha suscitato l’interesse di ricercatori e clinici solo da pochi anni. Nonostante le limitazioni, molti studi empirici si sono focalizzati sui disturbi affettivi perinatali paterni, allo scopo di valutarne le manifestazioni cliniche, l’epidemiologia, la relazione con la depressione materna e l’influenza sullo sviluppo psicofisico del figlio. E’ stato riscontrato che i padri, durante il periodo perinatale, possono manifestare disturbi affettivi di tipo depressivo o ansioso con una frequenza quasi tre volte maggiore rispetto alla popolazione generale. Alcune indagini hanno evidenziato il grande impatto economico di questi disturbi in termini di spesa sanitaria, in particolare nell’anno successivo alla nascita del bambino. Si è scoperto, inoltre, che durante il periodo perinatale gli stati emotivi dei genitori si influenzano reciprocamente e molte ricerche longitudinali hanno evidenziato una correlazione significativa tra disturbi affettivi perinatali paterni e materni. Per il grande impatto sociale, sia in termini di spesa sanitaria che di capacità lavorativa e benessere nella comunità, i disturbi affettivi paterni dovrebbero richiedere dei programmi di prevenzione specifici. Nonostante l’efficacia dei diversi modelli psicoterapeutici (CBT, psicodinamico, sistemico, psicoeducativo) e dei programmi di trattamento dei disturbi affettivi perinatali non sia stata valutata in modo sufficiente, gli studi sui protocolli di intervento che considerano il padre e il suo contributo all’interno della famiglia stanno cominciando a produrre i primi risultati incoraggianti.

Baldoni, F. (2017). I disturbi affettivi perinatali paterni: valutazione, prevenzione e trattamento.. Milano : Franco Angeli.

I disturbi affettivi perinatali paterni: valutazione, prevenzione e trattamento.

Baldoni F.
Writing – Original Draft Preparation
;
Giannotti M.
Writing – Review & Editing
2017

Abstract

La nascita di un figlio è occasione di cambiamenti significativi sul piano emotivo, relazionale ed esistenziale, che possono esporre entrambi i genitori a problemi di adattamento e a difficoltà di tipo psicologico. Nonostante la letteratura scientifica sui disturbi depressivi femminili legati alla gravidanza e al parto sia molto ampia, lo studio della psicopatologia perinatale paterna ha suscitato l’interesse di ricercatori e clinici solo da pochi anni. Nonostante le limitazioni, molti studi empirici si sono focalizzati sui disturbi affettivi perinatali paterni, allo scopo di valutarne le manifestazioni cliniche, l’epidemiologia, la relazione con la depressione materna e l’influenza sullo sviluppo psicofisico del figlio. E’ stato riscontrato che i padri, durante il periodo perinatale, possono manifestare disturbi affettivi di tipo depressivo o ansioso con una frequenza quasi tre volte maggiore rispetto alla popolazione generale. Alcune indagini hanno evidenziato il grande impatto economico di questi disturbi in termini di spesa sanitaria, in particolare nell’anno successivo alla nascita del bambino. Si è scoperto, inoltre, che durante il periodo perinatale gli stati emotivi dei genitori si influenzano reciprocamente e molte ricerche longitudinali hanno evidenziato una correlazione significativa tra disturbi affettivi perinatali paterni e materni. Per il grande impatto sociale, sia in termini di spesa sanitaria che di capacità lavorativa e benessere nella comunità, i disturbi affettivi paterni dovrebbero richiedere dei programmi di prevenzione specifici. Nonostante l’efficacia dei diversi modelli psicoterapeutici (CBT, psicodinamico, sistemico, psicoeducativo) e dei programmi di trattamento dei disturbi affettivi perinatali non sia stata valutata in modo sufficiente, gli studi sui protocolli di intervento che considerano il padre e il suo contributo all’interno della famiglia stanno cominciando a produrre i primi risultati incoraggianti.
2017
Psicologia Clinica Perinatale. Neuroscienze e psicoanalisi.
218
239
Baldoni, F. (2017). I disturbi affettivi perinatali paterni: valutazione, prevenzione e trattamento.. Milano : Franco Angeli.
Baldoni, F., Giannotti M.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/627645
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