L’esempio di ricostruzione della città di Le Havre è pensato da Perret come un progetto unitario concepito come una grande architettura, ricordando il principio albertiano che la città è come una grande casa, e la casa a sua volta una piccola città. Un’esperienza di progetto dove il rapporto architettura-urbanistica si sviluppa in termini di architettura della città. Non si attraversano dunque le diverse scale del progetto mediante un principio di scalarità, ma si pratica la sola scala architettonica. Nel definire la forma urbana di Le Havre Perret cerca un equilibrio tra idea della città ideale, che la tabula rasa iniziale avrebbe reso possibile, e la proposta di una città reale in analogia con la precedente. Perret costruisce una città analoga alla precedente, scomparsa, una città con spazi che vorrebbero essere comuni, abituali e intellegibili, spazi dunque evocativi della città storica. Nella Città intesa come manufatto il piano si realizza dunque con architetture, unica possibilità per il progetto urbano che contempli come risultato finale una forma significativa della città, dotata di un proprio carattere.

Le Havre: la ricostruzione della forma urbana

Gino Malacarne
2017

Abstract

L’esempio di ricostruzione della città di Le Havre è pensato da Perret come un progetto unitario concepito come una grande architettura, ricordando il principio albertiano che la città è come una grande casa, e la casa a sua volta una piccola città. Un’esperienza di progetto dove il rapporto architettura-urbanistica si sviluppa in termini di architettura della città. Non si attraversano dunque le diverse scale del progetto mediante un principio di scalarità, ma si pratica la sola scala architettonica. Nel definire la forma urbana di Le Havre Perret cerca un equilibrio tra idea della città ideale, che la tabula rasa iniziale avrebbe reso possibile, e la proposta di una città reale in analogia con la precedente. Perret costruisce una città analoga alla precedente, scomparsa, una città con spazi che vorrebbero essere comuni, abituali e intellegibili, spazi dunque evocativi della città storica. Nella Città intesa come manufatto il piano si realizza dunque con architetture, unica possibilità per il progetto urbano che contempli come risultato finale una forma significativa della città, dotata di un proprio carattere.
2017
Auguste Perret a Le Havre. La forma urbana tra geografia e costruzione
7
13
Gino, Malacarne
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