L'autore teorizza e cerca di dimostrare l'utilità indispensabile di un campo di riflessione congiunto tra discipline del progetto, scienze e humanities. Fedele al proprio modello del "designer mediatore tra saperi" l'autore descrive il processo culturale storico ed intellettuale che porta il design a fruire dei grandi giacimenti di conoscenza che caratterizzano lo scambio del sapere internazionale da sempre. In esso simula e prefigura la realtà di un territorio concettuale e operativo di tipo sperimentale nel quale porre temi contemporanei che possono essere affrontati progettualmente grazie al sapere metaprogettuale fornito dalle humanities.

Design e Humanitis al Politecnico di Milano

flaviano celaschi
2016

Abstract

L'autore teorizza e cerca di dimostrare l'utilità indispensabile di un campo di riflessione congiunto tra discipline del progetto, scienze e humanities. Fedele al proprio modello del "designer mediatore tra saperi" l'autore descrive il processo culturale storico ed intellettuale che porta il design a fruire dei grandi giacimenti di conoscenza che caratterizzano lo scambio del sapere internazionale da sempre. In esso simula e prefigura la realtà di un territorio concettuale e operativo di tipo sperimentale nel quale porre temi contemporanei che possono essere affrontati progettualmente grazie al sapere metaprogettuale fornito dalle humanities.
2016
Humanities Design Lab. Le culture del progetto e le scienze umane sociali
16
31
flaviano celaschi
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/626640
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact