Sono passati oltre vent’anni anni dalla scomparsa dello scrittore Sergio Atzeni (1952-1995), ma la sua opera, radicata profondamente nella tradizione sarda e insieme aperta all’innovazione e al dialogo con la cultura contemporanea internazionale, continua ad avere una fortissima presenza in Sardegna e a suscitare un ampio interesse in Italia e all’estero. Questo volume, composto di quindici capitoli firmati da scrittori e da studiosi attivi in università italiane e straniere, indaga molti aspetti della scrittura di Atzeni: le relazioni con la letteratura e la politica sarda, con la tradizione letteraria italiana e con fenomeni culturali internazionali; il ricorso alle tecniche allegoriche e la riflessione sui rapporti fra storia e narrativa; i dialoghi con la musica e con il cinema; i caratteri tematici, strutturali e stilistici delle sue opere. Emerge così il profilo multiforme di uno scrittore che ha anticipato fenomeni pienamente affermatisi dopo la sua scomparsa, sia nell’ambito della letteratura italiana, come l’attenzione per la “realtà” o il ricorso al romanzo storico, sia in una dimensione più ampia, come la prospettiva postcoloniale o la riflessione sulle identità nazionali sotto il profilo linguistico, culturale e politico. Contributi di Marcello Fois, Paola Soriga, Duilio Caocci, Paolo Maninchedda, Mauro Pala, Giuseppe Marci, Roberto Puggioni, Giulio Iacoli, Filippo Milani, Myriam Mereu, Birgit Wagner, Gigliola Sulis, Aldo Maria Morace, Ilaria Puggioni, Giuseppe Ledda
Giuseppe Ledda (2017). Sergio Atzeni e le voci della Sardegna, a cura di Giuseppe Ledda e Gigliola Sulis. Bologna : Bononia University Press.
Sergio Atzeni e le voci della Sardegna, a cura di Giuseppe Ledda e Gigliola Sulis
Giuseppe Ledda
2017
Abstract
Sono passati oltre vent’anni anni dalla scomparsa dello scrittore Sergio Atzeni (1952-1995), ma la sua opera, radicata profondamente nella tradizione sarda e insieme aperta all’innovazione e al dialogo con la cultura contemporanea internazionale, continua ad avere una fortissima presenza in Sardegna e a suscitare un ampio interesse in Italia e all’estero. Questo volume, composto di quindici capitoli firmati da scrittori e da studiosi attivi in università italiane e straniere, indaga molti aspetti della scrittura di Atzeni: le relazioni con la letteratura e la politica sarda, con la tradizione letteraria italiana e con fenomeni culturali internazionali; il ricorso alle tecniche allegoriche e la riflessione sui rapporti fra storia e narrativa; i dialoghi con la musica e con il cinema; i caratteri tematici, strutturali e stilistici delle sue opere. Emerge così il profilo multiforme di uno scrittore che ha anticipato fenomeni pienamente affermatisi dopo la sua scomparsa, sia nell’ambito della letteratura italiana, come l’attenzione per la “realtà” o il ricorso al romanzo storico, sia in una dimensione più ampia, come la prospettiva postcoloniale o la riflessione sulle identità nazionali sotto il profilo linguistico, culturale e politico. Contributi di Marcello Fois, Paola Soriga, Duilio Caocci, Paolo Maninchedda, Mauro Pala, Giuseppe Marci, Roberto Puggioni, Giulio Iacoli, Filippo Milani, Myriam Mereu, Birgit Wagner, Gigliola Sulis, Aldo Maria Morace, Ilaria Puggioni, Giuseppe LeddaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.