Salon Chanel è un progetto nato dalla attiva collaborazione tra ZoneModa-Università di Bologna e Sagra Malatestiana-Comune di Rimini. L'evento è stato dedicato agli influssi della cultura e della musica russa sull'arte e la moda francese negli anni Dieci e Venti del Novecento ed ha avuto luogo al Teatro degli Atti di Rimini. Gli intrecci multiculturali che i salotti parigini hanno ospitato in quegli anni hanno messo in particolare evidenza il ruolo di Sergei Diaghilev e dei Balletti russi, capaci di influenzare lo stile e il gusto europei suggerendo il fascino di un Oriente esotico e seduttivo. La serata ha visto letture e performance condotte da Benedetta Barzini, Lucia Ferrati e Christian Della Chiara su testi elaborati da Federica Muzzarelli e centrati sulle storie parallele di Sergei Diaghilev-Paul Poiret, Coco Chanel-Igor Stravinsky, Adolf De Meyer-Vaslav Nijinsky. Il teatro era contemporaneamente "abitato" da proiezioni video e installazioni site-specific e da performance musicali su brani di Satie interpretati da Yutaka Nishimura.
F. Muzzarelli (2008). Salon Chanel. Moda Musica Arte.
Salon Chanel. Moda Musica Arte
MUZZARELLI, FEDERICA
2008
Abstract
Salon Chanel è un progetto nato dalla attiva collaborazione tra ZoneModa-Università di Bologna e Sagra Malatestiana-Comune di Rimini. L'evento è stato dedicato agli influssi della cultura e della musica russa sull'arte e la moda francese negli anni Dieci e Venti del Novecento ed ha avuto luogo al Teatro degli Atti di Rimini. Gli intrecci multiculturali che i salotti parigini hanno ospitato in quegli anni hanno messo in particolare evidenza il ruolo di Sergei Diaghilev e dei Balletti russi, capaci di influenzare lo stile e il gusto europei suggerendo il fascino di un Oriente esotico e seduttivo. La serata ha visto letture e performance condotte da Benedetta Barzini, Lucia Ferrati e Christian Della Chiara su testi elaborati da Federica Muzzarelli e centrati sulle storie parallele di Sergei Diaghilev-Paul Poiret, Coco Chanel-Igor Stravinsky, Adolf De Meyer-Vaslav Nijinsky. Il teatro era contemporaneamente "abitato" da proiezioni video e installazioni site-specific e da performance musicali su brani di Satie interpretati da Yutaka Nishimura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.