Vedere in Ivan Illich un “profeta” del nostro tempo non vuol dire sottolinearne banalmente la “lungimiranza”, la “preveggenza” o la “critica” alla società moderna e alle sue deformazioni legate allo sviluppo industriale, ma comporta anche e soprattutto evidenziare le “vie d’uscita” dai processi di “de-civilizzazione” della modernità - che ad Illich premevano almeno tanto quanto le sue lucidissime analisi di “crisi”. Lasciandoci ormai alle spalle il ricorrente e banalizzante topos interpretativo che vorrebbe un Illich “di sinistra”, “ecologista”, “post-conciliare” o addirittura “antagonista della Chiesa” si può ripartire assumendo la modernità come un “serissimo” problema che viene posto, in termini illichiani, come una fonte d’infelicità per interi popoli e per l’umanità intera. Illich ci indica anche la via per comprendere e “rimediare” lo scarto tra ciò che la modernità ha voluto essere e ciò che di fatto sono i suoi esiti, e tale via è il confronto tra modernità e cristianesimo, quest’ultimo assunto come complessa forza di civilizzazione e non solamente come ambito della fede.
L'(im)possibile ordine della contingenza
Riccardo Prandini
2017
Abstract
Vedere in Ivan Illich un “profeta” del nostro tempo non vuol dire sottolinearne banalmente la “lungimiranza”, la “preveggenza” o la “critica” alla società moderna e alle sue deformazioni legate allo sviluppo industriale, ma comporta anche e soprattutto evidenziare le “vie d’uscita” dai processi di “de-civilizzazione” della modernità - che ad Illich premevano almeno tanto quanto le sue lucidissime analisi di “crisi”. Lasciandoci ormai alle spalle il ricorrente e banalizzante topos interpretativo che vorrebbe un Illich “di sinistra”, “ecologista”, “post-conciliare” o addirittura “antagonista della Chiesa” si può ripartire assumendo la modernità come un “serissimo” problema che viene posto, in termini illichiani, come una fonte d’infelicità per interi popoli e per l’umanità intera. Illich ci indica anche la via per comprendere e “rimediare” lo scarto tra ciò che la modernità ha voluto essere e ciò che di fatto sono i suoi esiti, e tale via è il confronto tra modernità e cristianesimo, quest’ultimo assunto come complessa forza di civilizzazione e non solamente come ambito della fede.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.