Mostra - Vedere l'invisibile Lucrezio nell'arte contemporanea. Bologna, Biblioteca Universitaria di Bologna - Museo di Palazzo Poggi 21 novembre 2017 - 14 gennaio 2018 La mostra, ospitata nei locali della Biblioteca Universitaria di Bologna e di Palazzo Poggi, si concentra sulla ricezione di Lucrezio nell’arte e nell'immaginario contemporanei. Il De rerum natura espone i principi della filosofia di Epicuro ricorrendo a immagini e metafore che hanno ispirato importanti innovazioni nella cultura visiva, spesso sfuggite all’attenzione degli studiosi. Proprio nel nostro tempo alcune tematiche del De rerum natura – la mortalità della natura, la fragilità della conoscenza e lo spaesamento dell’individuo nel cosmo – sono diventate centrali e non sorprende dunque che siano numerose e originali le voci che hanno tentato di tradurle visivamente. La visione contemporanea del De rerum natura è declinata attraverso i mezzi espressivi più diversi: il disegno, la pittura, le tecniche di incisione, la scultura, l’arte povera, i video, i film, la musica e la danza. Il percorso espositivo esamina i diversi modi in cui artisti e scrittori hanno reagito alla lettura del poema. Oltre ad edizioni illustrate e libri d'artista, sono esposte opere e installazioni di contemporanei (Baj, Cavaliere, Paolini, Kaufmann), nonché carte d’archivio di alcuni poeti che hanno tradotto Lucrezio nel ’900. La mostra è il frutto di una intensa attività di ricerca che ha coinvolto latinisti, storici dell’arte, storici della scienza e storici del libro, offrendo così l’occasione di affrontare un progetto interdisciplinare attorno a un tema nuovo e di comune interesse.

Beretta, M., Citti, F., Pinto, R., Pellacani, D. (2017). Vedere l'invisibile. Lucrezio nell'arte contemporanea. Bologna : Pendragon.

Vedere l'invisibile. Lucrezio nell'arte contemporanea

M. Beretta
Supervision
;
F. Citti
Supervision
;
R. Pinto
Supervision
;
D. Pellacani
Supervision
2017

Abstract

Mostra - Vedere l'invisibile Lucrezio nell'arte contemporanea. Bologna, Biblioteca Universitaria di Bologna - Museo di Palazzo Poggi 21 novembre 2017 - 14 gennaio 2018 La mostra, ospitata nei locali della Biblioteca Universitaria di Bologna e di Palazzo Poggi, si concentra sulla ricezione di Lucrezio nell’arte e nell'immaginario contemporanei. Il De rerum natura espone i principi della filosofia di Epicuro ricorrendo a immagini e metafore che hanno ispirato importanti innovazioni nella cultura visiva, spesso sfuggite all’attenzione degli studiosi. Proprio nel nostro tempo alcune tematiche del De rerum natura – la mortalità della natura, la fragilità della conoscenza e lo spaesamento dell’individuo nel cosmo – sono diventate centrali e non sorprende dunque che siano numerose e originali le voci che hanno tentato di tradurle visivamente. La visione contemporanea del De rerum natura è declinata attraverso i mezzi espressivi più diversi: il disegno, la pittura, le tecniche di incisione, la scultura, l’arte povera, i video, i film, la musica e la danza. Il percorso espositivo esamina i diversi modi in cui artisti e scrittori hanno reagito alla lettura del poema. Oltre ad edizioni illustrate e libri d'artista, sono esposte opere e installazioni di contemporanei (Baj, Cavaliere, Paolini, Kaufmann), nonché carte d’archivio di alcuni poeti che hanno tradotto Lucrezio nel ’900. La mostra è il frutto di una intensa attività di ricerca che ha coinvolto latinisti, storici dell’arte, storici della scienza e storici del libro, offrendo così l’occasione di affrontare un progetto interdisciplinare attorno a un tema nuovo e di comune interesse.
2017
94
9788865989517
Beretta, M., Citti, F., Pinto, R., Pellacani, D. (2017). Vedere l'invisibile. Lucrezio nell'arte contemporanea. Bologna : Pendragon.
Beretta, M.; Citti, F.; Pinto, R.; Pellacani, D.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/625338
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