l volume si propone di ricostruire l’evoluzione legislativa che ha condotto ad introdurre nel sistema di organizzazione e di offerta delle prestazioni sanitarie il principio di appropriatezza. Inizialmente declinato nella dimensione prevalentemente clinica, per l’individuazione del perimetro delle prestazioni da includere nei livelli essenziali di assistenza, e poi utilizzato quale criterio per orientare le strutture sanitarie verso un uso responsabile dell’assistenza ospedaliera, il principio è stato utilizzato in maniera sempre più frequente per introdurre limiti e condizioni sia in ordine all’erogabilità stessa delle prestazioni (appropriatezza nell’ “an” e nel “quid”) sia alle modalità di effettivo godimento (l’appropriatezza nel “quando” e nel “quomodo”). Lungo questa direttrice, i singoli capitoli del volume trattano dell’appropriatezza nella selezione ed aggiornamento dei LEA; dell’appropriatezza prescrittiva, sia dei farmaci che delle prestazioni ambulatoriali; del rapporto tra appropriatezza e tempestività della prestazione; dell’appropriatezza organizzativa, anche con riferimento ai nuovi standard ospedalieri; del ruolo del personale nell’attuazione del principio.

claudia tubertini (2017). Le nuove dimensioni dell'appropriatezza delle prestazioni sanitarie. Bologna : AMS Acta - Scuola di Specializzazione in studi sull'amministrazione pubblica - Centro di ricerca e formazione sul settore pubblico.

Le nuove dimensioni dell'appropriatezza delle prestazioni sanitarie

claudia tubertini
2017

Abstract

l volume si propone di ricostruire l’evoluzione legislativa che ha condotto ad introdurre nel sistema di organizzazione e di offerta delle prestazioni sanitarie il principio di appropriatezza. Inizialmente declinato nella dimensione prevalentemente clinica, per l’individuazione del perimetro delle prestazioni da includere nei livelli essenziali di assistenza, e poi utilizzato quale criterio per orientare le strutture sanitarie verso un uso responsabile dell’assistenza ospedaliera, il principio è stato utilizzato in maniera sempre più frequente per introdurre limiti e condizioni sia in ordine all’erogabilità stessa delle prestazioni (appropriatezza nell’ “an” e nel “quid”) sia alle modalità di effettivo godimento (l’appropriatezza nel “quando” e nel “quomodo”). Lungo questa direttrice, i singoli capitoli del volume trattano dell’appropriatezza nella selezione ed aggiornamento dei LEA; dell’appropriatezza prescrittiva, sia dei farmaci che delle prestazioni ambulatoriali; del rapporto tra appropriatezza e tempestività della prestazione; dell’appropriatezza organizzativa, anche con riferimento ai nuovi standard ospedalieri; del ruolo del personale nell’attuazione del principio.
2017
114
978 88 9801 065 3
claudia tubertini (2017). Le nuove dimensioni dell'appropriatezza delle prestazioni sanitarie. Bologna : AMS Acta - Scuola di Specializzazione in studi sull'amministrazione pubblica - Centro di ricerca e formazione sul settore pubblico.
claudia tubertini
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/624803
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact