Gli studi raccolti in questo volume hanno come filo conduttore la lingua italiana e gli italofoni in diversi momenti rilevanti della storia delle seconde lingue (spagnolo, francese, portoghese, neerlandese) dal Cinquecento fino al Settecento, rendendo identificabile una geografia che merita di essere esplorata da tante prospettive, da quella storiograficolinguistica a quella grammaticografica e che in questo caso è confluita sul metalinguaggio, sulla serialità testuale e sui criteri per l’impostazione di future edizione critiche. Ne risulta un panorama illuminato da autori che iniziano una tradizione (Alessandri), da autori rilevanti (Alfonso de Ulloa, Annibale Antonini) e, perfino, rilevantissimi (C. Lancelot e Hervás y Panduro) ed indispensabili per un confronto sulla matrice comune alle grammatiche delle seconde lingue.
Félix san Vicente, (2017). Le ragioni delle seconde lingue: un approccio grammaticografico. Pisa : Pacini.
Le ragioni delle seconde lingue: un approccio grammaticografico
Félix san Vicente
2017
Abstract
Gli studi raccolti in questo volume hanno come filo conduttore la lingua italiana e gli italofoni in diversi momenti rilevanti della storia delle seconde lingue (spagnolo, francese, portoghese, neerlandese) dal Cinquecento fino al Settecento, rendendo identificabile una geografia che merita di essere esplorata da tante prospettive, da quella storiograficolinguistica a quella grammaticografica e che in questo caso è confluita sul metalinguaggio, sulla serialità testuale e sui criteri per l’impostazione di future edizione critiche. Ne risulta un panorama illuminato da autori che iniziano una tradizione (Alessandri), da autori rilevanti (Alfonso de Ulloa, Annibale Antonini) e, perfino, rilevantissimi (C. Lancelot e Hervás y Panduro) ed indispensabili per un confronto sulla matrice comune alle grammatiche delle seconde lingue.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.