INTRODUZIONE L’associazione tra disuguaglianze socio-culturali ed esiti avversi perinatali e neonatali è stata rilevata in studi di coorte internazionali. Scopo dello studio è valutare le dimensioni delle disuguaglianze nel percorso assistenziale in gravidanza, relative al Paese di nascita e al livello di scolarità materna, e analizzarne gli effetti sugli esiti della gravidanza. METODI Lo studio include i nati da gravidanza singola in Emilia-Romagna nel periodo 2010-2014. I dati sono stati estratti dal Certificato di Assistenza al Parto. Indicatori di disuguaglianze socio-culturali sono il Paese di origine e il livello d’istruzione delle madri. La relazione con gli esiti è stata analizzata con modelli di regressione logistica multipla. RISULTATI La popolazione in studio comprende 189.982 nati. Rispetto alle madri nate in Italia, quelle nate all’estero mostrano un rischio aumentato di avere una assistenza inappropriata in gravidanza. Inoltre, le donne nate nell’Africa Sub-Sahariana hanno un rischio maggiore e statisticamente significativo di parto cesareo (range: 1,41-2,11) e nato pretermine (range: 1,59-1,67). Si osserva un rischio maggiore di ricorso al taglio cesareo e parto pretermine anche tra le donne nate nel sub-continente indiano. Tra le donne nate in Italia, le madri di bassa scolarità, rispetto a quelle con alta scolarità, hanno un rischio maggiore di avere una assistenza inappropriata in gravidanza (meno di 4 visite: OR: 1,76; IC95%: 1,54-2,01 e prima visita dopo le 11 settimane di gestazione: OR: 1,58; IC95%: 1,48-1,69), parto cesareo (OR: 1,39; IC95%: 1,33-1,44) e nato pretermine (OR: 1,47; IC95%: 1,36-1,58). CONCLUSIONI Lo studio mostra un rischio maggiore di esiti avversi in gravidanza sia tra le donne straniere sia tra le donne italiane con svantaggio sociale. Come per i fattori di rischio clinici, i professionisti devono ricercare e identificare i fattori di disuguaglianza nelle donne in gravidanza, per offrire un’assistenza efficace ed equa.

E. Perrone, D. Gori , C. Lupi , N. Caranci , M.P. Fantini (2016). L’impatto delle disuguaglianze sociali sul percorso assistenziale in gravidanza. Il caso di studio della regione Emilia-Romagna.

L’impatto delle disuguaglianze sociali sul percorso assistenziale in gravidanza. Il caso di studio della regione Emilia-Romagna

E. Perrone;D. Gori;N. Caranci;M. P. Fantini
2016

Abstract

INTRODUZIONE L’associazione tra disuguaglianze socio-culturali ed esiti avversi perinatali e neonatali è stata rilevata in studi di coorte internazionali. Scopo dello studio è valutare le dimensioni delle disuguaglianze nel percorso assistenziale in gravidanza, relative al Paese di nascita e al livello di scolarità materna, e analizzarne gli effetti sugli esiti della gravidanza. METODI Lo studio include i nati da gravidanza singola in Emilia-Romagna nel periodo 2010-2014. I dati sono stati estratti dal Certificato di Assistenza al Parto. Indicatori di disuguaglianze socio-culturali sono il Paese di origine e il livello d’istruzione delle madri. La relazione con gli esiti è stata analizzata con modelli di regressione logistica multipla. RISULTATI La popolazione in studio comprende 189.982 nati. Rispetto alle madri nate in Italia, quelle nate all’estero mostrano un rischio aumentato di avere una assistenza inappropriata in gravidanza. Inoltre, le donne nate nell’Africa Sub-Sahariana hanno un rischio maggiore e statisticamente significativo di parto cesareo (range: 1,41-2,11) e nato pretermine (range: 1,59-1,67). Si osserva un rischio maggiore di ricorso al taglio cesareo e parto pretermine anche tra le donne nate nel sub-continente indiano. Tra le donne nate in Italia, le madri di bassa scolarità, rispetto a quelle con alta scolarità, hanno un rischio maggiore di avere una assistenza inappropriata in gravidanza (meno di 4 visite: OR: 1,76; IC95%: 1,54-2,01 e prima visita dopo le 11 settimane di gestazione: OR: 1,58; IC95%: 1,48-1,69), parto cesareo (OR: 1,39; IC95%: 1,33-1,44) e nato pretermine (OR: 1,47; IC95%: 1,36-1,58). CONCLUSIONI Lo studio mostra un rischio maggiore di esiti avversi in gravidanza sia tra le donne straniere sia tra le donne italiane con svantaggio sociale. Come per i fattori di rischio clinici, i professionisti devono ricercare e identificare i fattori di disuguaglianza nelle donne in gravidanza, per offrire un’assistenza efficace ed equa.
2016
Atti congressuali. Comunicazioni Orali. 49° Congresso nazionale SItI 2016
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E. Perrone, D. Gori , C. Lupi , N. Caranci , M.P. Fantini (2016). L’impatto delle disuguaglianze sociali sul percorso assistenziale in gravidanza. Il caso di studio della regione Emilia-Romagna.
E. Perrone; D. Gori ; C. Lupi ; N. Caranci ; M.P. Fantini
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