L'A. analizza la disciplina introdotta dall’art. 1, c. 49 della l. n. 76/2016 che sancisce la piena equiparazione tra coniuge e convivente ai fini del risarcimento del danno subito dal superstite in conseguenza del decesso dell’altro cagionato dal fatto illecito di un terzo. La disposizione viene esaminata nell'ambito del diritto giurisprudenziale formatosi precedentemente all'intervento del legislatore.
Carlotta Ippoliti Martini (2017). Commento all'art. 1, comma 49, l. 20 maggio 2016, n. 76. Milano : Giuffrè.
Commento all'art. 1, comma 49, l. 20 maggio 2016, n. 76
Carlotta Ippoliti Martini
2017
Abstract
L'A. analizza la disciplina introdotta dall’art. 1, c. 49 della l. n. 76/2016 che sancisce la piena equiparazione tra coniuge e convivente ai fini del risarcimento del danno subito dal superstite in conseguenza del decesso dell’altro cagionato dal fatto illecito di un terzo. La disposizione viene esaminata nell'ambito del diritto giurisprudenziale formatosi precedentemente all'intervento del legislatore.File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.