Nelle sue Castigationes Virgilianae, Pierio Valeriano ricorre alle Interpretationes Vergilianae di Tiberio Claudio per dirimere varie problematiche di carattere ortografico, filologico o anche interpretativo che caratterizano il testo dell'Eneide. Dall'analisi delle varie occorrenze emerge l’immagine di uno studioso dotato di grande intelligenza critica, capace di leggere in profondità le fonti e di servirsene con misura ed onestà intellettuale, che senza dubbio merita di essere accostato ai principali esponenti della filologia italiana del Cinquecento e dovrà essere tenuto in grande considerazione dal futuro editore di Tiberio Claudio Donato

Pierio Valeriano e il testo delle ‘Interpretationes Vergilianae’ di Tiberio Claudio Donato

PIROVANO, LUIGI
2009

Abstract

Nelle sue Castigationes Virgilianae, Pierio Valeriano ricorre alle Interpretationes Vergilianae di Tiberio Claudio per dirimere varie problematiche di carattere ortografico, filologico o anche interpretativo che caratterizano il testo dell'Eneide. Dall'analisi delle varie occorrenze emerge l’immagine di uno studioso dotato di grande intelligenza critica, capace di leggere in profondità le fonti e di servirsene con misura ed onestà intellettuale, che senza dubbio merita di essere accostato ai principali esponenti della filologia italiana del Cinquecento e dovrà essere tenuto in grande considerazione dal futuro editore di Tiberio Claudio Donato
2009
Argumenta antiquitatis
73
99
PIROVANO, LUIGI
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