Nell'ambito delle fasi preparatorie di Myricae la poesia Il cane (1886 ca.) denota la forte attenzione di Pascoli rivolta ai significati simbolici di questa figura animale. Il saggio si propone, attraverso l'analisi delle carte autografe pascoliane, di documentare lo sviluppo nel tempo, sino alla destinazione finale nel libro di poesia, di questa immagine, che rappresenta la controfigura stessa del poeta e il suo rifiuto di una poesia alta e retorica.
Paola Vecchi (2017). Un cane a guardia delle Erbucce: le metamorfosi di un poeta. Bologna : Pàtron editore.
Un cane a guardia delle Erbucce: le metamorfosi di un poeta
Paola Vecchi
2017
Abstract
Nell'ambito delle fasi preparatorie di Myricae la poesia Il cane (1886 ca.) denota la forte attenzione di Pascoli rivolta ai significati simbolici di questa figura animale. Il saggio si propone, attraverso l'analisi delle carte autografe pascoliane, di documentare lo sviluppo nel tempo, sino alla destinazione finale nel libro di poesia, di questa immagine, che rappresenta la controfigura stessa del poeta e il suo rifiuto di una poesia alta e retorica.File in questo prodotto:
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