Una delle questioni più ricorrenti negli studi su Nietzsche è certamente quella che riguarda il carattere unitario della sua riflessione, con riferimento non tanto all’espressione frammentaria, che accomuna in superficie la scrittura aforistica e la dispersione del Nachlaß, quanto alla possibilità di distinguere fasi diverse nell’evoluzione del suo pensiero. Ampio spazio una tale distinzione ha trovato a cominciare da Lou Salomé e Hans Vaihinger fino a Eugen Fink. Oggi, tuttavia, si tende a ridimensionarne alquanto l’opportunità. Come ha osservato Werner Stegmaier, già nei primi scritti di Nietzsche sono presenti i temi più importanti e gli orientamenti decisivi della sua filosofia.
Carlo, G. (2017). Il berretto del giullare. Sull'arte come antidoto nel pensiero di Nietzsche. Roma : Aracne.
Il berretto del giullare. Sull'arte come antidoto nel pensiero di Nietzsche
Carlo Gentili
2017
Abstract
Una delle questioni più ricorrenti negli studi su Nietzsche è certamente quella che riguarda il carattere unitario della sua riflessione, con riferimento non tanto all’espressione frammentaria, che accomuna in superficie la scrittura aforistica e la dispersione del Nachlaß, quanto alla possibilità di distinguere fasi diverse nell’evoluzione del suo pensiero. Ampio spazio una tale distinzione ha trovato a cominciare da Lou Salomé e Hans Vaihinger fino a Eugen Fink. Oggi, tuttavia, si tende a ridimensionarne alquanto l’opportunità. Come ha osservato Werner Stegmaier, già nei primi scritti di Nietzsche sono presenti i temi più importanti e gli orientamenti decisivi della sua filosofia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.