A partire dall'analisi del pensiero politico di Arendt e Tronto, il saggio analizza in che modo il fenomeno migratorio, da un lato, e le questioni sollevate dall'etica della cura, dall'altro, possono consentire un profondo ripensamento della politica e delle sue categorie fondanti, prime fra tutte quelle di cittadinanza e di sicurezza. Da un lato, le riflessioni svolte da Arendt sulla figura del rifugiato come pariah, già oggetto dell'analisi di Agamben, consentono di evidenziare la rilevanza teorico-politica del migrante per la de-naturalizzazione e storicizzazione degli assunti su cui si basa l'ordine politico. Dall'altro, la critica della concettualizzazione del cittadino quale individuo (maschio) autonomo, indipendente, eguale e razionale e la rivalutazione delle nozioni di vulnerabilità e interdipendenza proposte dall'etica della cura illustrano, in senso ulteriore, i limiti del progetto (ormai esanime) della modernità e delle sue categorie e istituzioni politiche.
Furia, A. (2017). Cittadinanza e sicurezza tra migrazione e cura. Spunti di riflessione a partire dal pensiero politico di H. Arendt e J. C. Tronto. Napoli : Editoriale Scientifica.
Cittadinanza e sicurezza tra migrazione e cura. Spunti di riflessione a partire dal pensiero politico di H. Arendt e J. C. Tronto
Furia Annalisa
2017
Abstract
A partire dall'analisi del pensiero politico di Arendt e Tronto, il saggio analizza in che modo il fenomeno migratorio, da un lato, e le questioni sollevate dall'etica della cura, dall'altro, possono consentire un profondo ripensamento della politica e delle sue categorie fondanti, prime fra tutte quelle di cittadinanza e di sicurezza. Da un lato, le riflessioni svolte da Arendt sulla figura del rifugiato come pariah, già oggetto dell'analisi di Agamben, consentono di evidenziare la rilevanza teorico-politica del migrante per la de-naturalizzazione e storicizzazione degli assunti su cui si basa l'ordine politico. Dall'altro, la critica della concettualizzazione del cittadino quale individuo (maschio) autonomo, indipendente, eguale e razionale e la rivalutazione delle nozioni di vulnerabilità e interdipendenza proposte dall'etica della cura illustrano, in senso ulteriore, i limiti del progetto (ormai esanime) della modernità e delle sue categorie e istituzioni politiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.