La rivista «Dislessia» si propone di cercare di legare l’approfondimento e il dibattito sui temi classici della psicopatologia dell’apprendimento alla presentazione di strumenti, di esperienze e di metodi e anche alla risposta a domande semplici. Nonostante il titolo non parleremo unicamente di dislessia, nella rivista ci sarà spazio per tutti i temi che riguardano l’apprendimento e l’acquisizione delle varie abilità strumentali: scrittura, calcolo, ma anche linguaggio, comprensione del testo, risoluzione dei problemi, ecc. Insomma la rivista vorrebbe essere uno spazio per ricerche che consentano di conoscere meglio il bambino come lo si incontra tutti i giorni tra i banchi di scuola, per confrontarlo con il bambino virtuale dei modelli sperimentali. Così come vorremmo mettere a confronto il punto di vista dei tecnici con quello degli insegnanti e dei genitori, secondo l’orientamento dell’Associazione Italiana Dislessia, a cui la rivista da ufficialmente voce, nella speranza di aiutarla a perseguire i suoi obiettivi. La rivista ospita sia articoli scientifici che ricerche applicate, esperienze, dibattiti e commenti. Presenta in italiano alcuni articoli comparsi su riviste e bollettini stranieri, con la speranza di contribuire a una divulgazione di livello scientifico e a sprovincializzare il dibattito su temi importanti come la rieducazione o i metodi per imparare a leggere e a scrivere.
Sara, G. (In stampa/Attività in corso). Dislessia. Giornale italiano di ricerca clinica e applicativa..
Dislessia. Giornale italiano di ricerca clinica e applicativa.
Sara Giovagnoli
In corso di stampa
Abstract
La rivista «Dislessia» si propone di cercare di legare l’approfondimento e il dibattito sui temi classici della psicopatologia dell’apprendimento alla presentazione di strumenti, di esperienze e di metodi e anche alla risposta a domande semplici. Nonostante il titolo non parleremo unicamente di dislessia, nella rivista ci sarà spazio per tutti i temi che riguardano l’apprendimento e l’acquisizione delle varie abilità strumentali: scrittura, calcolo, ma anche linguaggio, comprensione del testo, risoluzione dei problemi, ecc. Insomma la rivista vorrebbe essere uno spazio per ricerche che consentano di conoscere meglio il bambino come lo si incontra tutti i giorni tra i banchi di scuola, per confrontarlo con il bambino virtuale dei modelli sperimentali. Così come vorremmo mettere a confronto il punto di vista dei tecnici con quello degli insegnanti e dei genitori, secondo l’orientamento dell’Associazione Italiana Dislessia, a cui la rivista da ufficialmente voce, nella speranza di aiutarla a perseguire i suoi obiettivi. La rivista ospita sia articoli scientifici che ricerche applicate, esperienze, dibattiti e commenti. Presenta in italiano alcuni articoli comparsi su riviste e bollettini stranieri, con la speranza di contribuire a una divulgazione di livello scientifico e a sprovincializzare il dibattito su temi importanti come la rieducazione o i metodi per imparare a leggere e a scrivere.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.