CIMES – CENTRO DIPARTIMENTALE DEL DIPARTIMENTO DI MUSICA E SPETTACOLO DELL’UNIVERSITÀ DI BOLOGNA Stagione della sezione musica del Cimes per l’anno 2007-2008 La stagione 2007-2008 della sezione musica del Cimes – intitolata quest’anno "Exitime 04" – ha documentato, com’è tradizione ormai da vari anni, aspetti e protagonisti della musica del Novecento, in particolare del secondo dopoguerra, in un connubio virtuoso tra musicologia e concreta prassi esecutiva, tra didattica e ricerca. La stagione si è articolata in un seminario dedicato alla musica elettronica ed elettroacustica degli anni ’50 e ’60 prodotta negli studi di Colonia e Parigi e in una stagione concertistica. Il seminario ha illustrato e discusso l’avvento a partire dal 1950 circa di una musica d’avanguardia prodotta attraverso strumenti elettronici e fissata su nastro magnetico, una pagina di importanza fondamentale nella sperimentazione compositiva del secondo Novecento, che mutò in modo radicale gli assunti percettivi, estetici e creativi dell’opera musicale grazie a composizioni di musicisti di grande valore come Karlheinz Stockhausen, Bruno Maderna, Luciano Berio e Luigi Nono. Il seminario ha visto la partecipazione di studiosi del Novecento musicale quali Raffaele Pozzi (Università di Bologna), Veniero Rizzardi (Università di Venezia), Nicola Scaldaferri (Università statale di Milano) e Pietro Cavallotti (Humboldt Universität di Berlino), e di Alvise Vidolin (Conservatorio di Venezia), uno dei maggiori esperti di produzione e regia di musica elettronica a livello internazionale, noto per la sua collaborazione con numerosi compositori contemporanei tra cui Luigi Nono, Salvatore Sciarrino e Adriano Guarnieri. Parallelamente al seminario si è svolta una stagione di dieci di concerti dedicati alla musica del Novecento, ideata e prodotta in collaborazione con l’ensemble FontanaMix, che ormai da quattro anni è il gruppo musicale in residenza del Dipartimento di Musica e Spettacolo, secondo una formula ampiamente diffusa nell’ambito universitario nord europeo e statunitense, ma assai poco praticata nel nostro paese. Per la prima vostra quest’anno la rassegna concertistica si è svolta in collaborazione anche con il Teatro Comunale di Bologna, attivando così una sinergia tra le istituzioni culturali bolognesi, all’insegna di un rapporto concreto tra dimensione esecutiva e spettacolare e ricerca musicologica, che ha costituito un’esperienza indubbiamente positiva e che verrà ripetuta anche per l’anno 2008-2009. I programmi dei concerti hanno cercato di rappresentare alcune delle tendenze, degli stili e degli intendimenti estetici delle nuove e nuovissime avanguardie dal dopoguerra ad oggi, proponendo nel contempo anche composizioni di autori del Novecento storico che a diverso titolo hanno costituito dei punti di riferimento importanti per quelle avanguardie. In particolare si ricordano gli omaggi alla compositrice finlandese contemporanea Kaija Saariaho e ad un protagonista delle avanguardie storiche come Mauricio Kagel, un concerto dedicato a composizioni elettroacustiche e tradizionali di Nono, Maderna Berio, un programma dedicato a musiche di raro ascolto di Schönberg, Eisler e Weil, e il concerto dedicato a composizioni vocali di Berio e Dallapiccola: Inoltre la rassegna ha previsto un notevole spazio per i giovani e giovanissimi compositori, dei quali sono state eseguite anche alcune opere in prima esecuzione assoluta. [N.B: tra i files allegati si include anche il programma completo dell’iniziativa qui brevemente descritta]

Stagione della sezione musica del Cimes per l’anno 2007-2008 - "Exitime 04" / P. Cecchi. - (2007).

Stagione della sezione musica del Cimes per l’anno 2007-2008 - "Exitime 04"

CECCHI, PAOLO
2007

Abstract

CIMES – CENTRO DIPARTIMENTALE DEL DIPARTIMENTO DI MUSICA E SPETTACOLO DELL’UNIVERSITÀ DI BOLOGNA Stagione della sezione musica del Cimes per l’anno 2007-2008 La stagione 2007-2008 della sezione musica del Cimes – intitolata quest’anno "Exitime 04" – ha documentato, com’è tradizione ormai da vari anni, aspetti e protagonisti della musica del Novecento, in particolare del secondo dopoguerra, in un connubio virtuoso tra musicologia e concreta prassi esecutiva, tra didattica e ricerca. La stagione si è articolata in un seminario dedicato alla musica elettronica ed elettroacustica degli anni ’50 e ’60 prodotta negli studi di Colonia e Parigi e in una stagione concertistica. Il seminario ha illustrato e discusso l’avvento a partire dal 1950 circa di una musica d’avanguardia prodotta attraverso strumenti elettronici e fissata su nastro magnetico, una pagina di importanza fondamentale nella sperimentazione compositiva del secondo Novecento, che mutò in modo radicale gli assunti percettivi, estetici e creativi dell’opera musicale grazie a composizioni di musicisti di grande valore come Karlheinz Stockhausen, Bruno Maderna, Luciano Berio e Luigi Nono. Il seminario ha visto la partecipazione di studiosi del Novecento musicale quali Raffaele Pozzi (Università di Bologna), Veniero Rizzardi (Università di Venezia), Nicola Scaldaferri (Università statale di Milano) e Pietro Cavallotti (Humboldt Universität di Berlino), e di Alvise Vidolin (Conservatorio di Venezia), uno dei maggiori esperti di produzione e regia di musica elettronica a livello internazionale, noto per la sua collaborazione con numerosi compositori contemporanei tra cui Luigi Nono, Salvatore Sciarrino e Adriano Guarnieri. Parallelamente al seminario si è svolta una stagione di dieci di concerti dedicati alla musica del Novecento, ideata e prodotta in collaborazione con l’ensemble FontanaMix, che ormai da quattro anni è il gruppo musicale in residenza del Dipartimento di Musica e Spettacolo, secondo una formula ampiamente diffusa nell’ambito universitario nord europeo e statunitense, ma assai poco praticata nel nostro paese. Per la prima vostra quest’anno la rassegna concertistica si è svolta in collaborazione anche con il Teatro Comunale di Bologna, attivando così una sinergia tra le istituzioni culturali bolognesi, all’insegna di un rapporto concreto tra dimensione esecutiva e spettacolare e ricerca musicologica, che ha costituito un’esperienza indubbiamente positiva e che verrà ripetuta anche per l’anno 2008-2009. I programmi dei concerti hanno cercato di rappresentare alcune delle tendenze, degli stili e degli intendimenti estetici delle nuove e nuovissime avanguardie dal dopoguerra ad oggi, proponendo nel contempo anche composizioni di autori del Novecento storico che a diverso titolo hanno costituito dei punti di riferimento importanti per quelle avanguardie. In particolare si ricordano gli omaggi alla compositrice finlandese contemporanea Kaija Saariaho e ad un protagonista delle avanguardie storiche come Mauricio Kagel, un concerto dedicato a composizioni elettroacustiche e tradizionali di Nono, Maderna Berio, un programma dedicato a musiche di raro ascolto di Schönberg, Eisler e Weil, e il concerto dedicato a composizioni vocali di Berio e Dallapiccola: Inoltre la rassegna ha previsto un notevole spazio per i giovani e giovanissimi compositori, dei quali sono state eseguite anche alcune opere in prima esecuzione assoluta. [N.B: tra i files allegati si include anche il programma completo dell’iniziativa qui brevemente descritta]
2007
Stagione della sezione musica del Cimes per l’anno 2007-2008 - "Exitime 04" / P. Cecchi. - (2007).
P. Cecchi
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/61471
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