Il contributo riepiloga le finalità del volume di cui fa parte: realizzare un grande affresco storico-sociale che renda debito conto della connessione profonda, originaria ed innegabile esistente fra il cattolicesimo sociale bresciano e la Croce Rossa. Nel primo paragrafo vengono presentate queste finalità e viene tratteggiato il cattolicesimo sociale nei suoi tratti distintivi. Nel secondo paragrafo vengono riassunti i capitoli del volume dedicati all’illustrazione della realtà sociale bresciana e del suo cattolicesimo al momento della battaglia di Solferino e San Martino (24 giugno 1859). Nel terzo paragrafo vengono riportati invece i contenuti dedicati all’assistenza prestata alle vittime della battaglia dalla popolazione, nonché alla figura di Jean Henry Dunant ed alla sua esperienza personale. Nel quarto paragrafo vengono compendiati i capitoli dedicati alle conseguenze della battaglia, in particolare per quanto concerne la pubblicazione del libro di Dunant “Un Souvenir de Solférino”, con la sua intuizione di una nuova istituzione filantropica mondiale e la svolta nel diritto internazionale umanitario. Nel paragrafo conclusivo, infine, si riflette sui meriti di Dunant e sul valore della generosità oblativa, dell’attitudine soccorrevole dei bresciani e delle bresciane, nel determinare la sua “conversione” sulla via della Croce Rossa.
Alessandro, F., Costantino, C., Paolo, C. (2017). Dal modello locale bresciano al modello internazionale della Croce Rossa. Milano : FrancoAngeli.
Dal modello locale bresciano al modello internazionale della Croce Rossa
Alessandro Fabbri
;Costantino Cipolla
;
2017
Abstract
Il contributo riepiloga le finalità del volume di cui fa parte: realizzare un grande affresco storico-sociale che renda debito conto della connessione profonda, originaria ed innegabile esistente fra il cattolicesimo sociale bresciano e la Croce Rossa. Nel primo paragrafo vengono presentate queste finalità e viene tratteggiato il cattolicesimo sociale nei suoi tratti distintivi. Nel secondo paragrafo vengono riassunti i capitoli del volume dedicati all’illustrazione della realtà sociale bresciana e del suo cattolicesimo al momento della battaglia di Solferino e San Martino (24 giugno 1859). Nel terzo paragrafo vengono riportati invece i contenuti dedicati all’assistenza prestata alle vittime della battaglia dalla popolazione, nonché alla figura di Jean Henry Dunant ed alla sua esperienza personale. Nel quarto paragrafo vengono compendiati i capitoli dedicati alle conseguenze della battaglia, in particolare per quanto concerne la pubblicazione del libro di Dunant “Un Souvenir de Solférino”, con la sua intuizione di una nuova istituzione filantropica mondiale e la svolta nel diritto internazionale umanitario. Nel paragrafo conclusivo, infine, si riflette sui meriti di Dunant e sul valore della generosità oblativa, dell’attitudine soccorrevole dei bresciani e delle bresciane, nel determinare la sua “conversione” sulla via della Croce Rossa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.