Il saggio analizza il tema dell'esprimibilità dell'Assoluto nel pensiero di Levinas, soffermandosi sulle sue opere filosofiche e, in misura minore, sulle letture talmudiche. Nella prospettiva levinasiana l'Assoluto, o l'Infinito, si rivela nel fatto che la soggettività è chiamata a una responsabilità infinita per l'altro, alla quale non può sottrarsi.
Dire l'Assoluto. Levinas, l'Infinito e il linguaggio
Sebastiano Galanti Grollo
2017
Abstract
Il saggio analizza il tema dell'esprimibilità dell'Assoluto nel pensiero di Levinas, soffermandosi sulle sue opere filosofiche e, in misura minore, sulle letture talmudiche. Nella prospettiva levinasiana l'Assoluto, o l'Infinito, si rivela nel fatto che la soggettività è chiamata a una responsabilità infinita per l'altro, alla quale non può sottrarsi.File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
