Il sito di Stancja Blek, chiamato nella toponomastica italiana e veneziana 'Torre vecchia', è un isediamento rurale romano, probabilmente una fattoria, posizionato sul margine di un pianoro rialzato rispetto alla linea di costa, in corrispondenza di un piccolo approdo portuale alla foce del fiume Quieto, poco a nord di Parenzo. Sulle strutture della fattoria, dotata di una imponente cisterna e di vasche per la decantazione dell'olio, rinvenute agli inizi del secolo, si insedia un villaggio altomedievale che continua a sfruttare gli impianti oleari fino ad almeno l'VIII secolo. In seguito il sito viene cinto da mura e al suo interno viene costruita una piccola chiesa mononave. Al centro del sito viene innalzata una torre di avvistamento e vari ambienti di servizio, utilizzati con molte trasformazioni fino al XV secolo, quando viene lentamente abbandonato e il popolamento converge verso il nuovo insediamento di Tar. Per le attività di scavo è stata attuata una convenzione di ricerche tra dipartimento di storia culture civiltà, l'istituto di archeologia della Croazia e il Museo di Parenzo, nel 2016.
Stancja Blek, Tar-Parenzo (Croazia) / Enrico, Cirelli; Gaetano, Bencic; Ana, Konestra; Bartul, Siljek. - (In stampa/Attività in corso).
Stancja Blek, Tar-Parenzo (Croazia)
enrico cirelli
Membro del Collaboration Group
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In corso di stampa
Abstract
Il sito di Stancja Blek, chiamato nella toponomastica italiana e veneziana 'Torre vecchia', è un isediamento rurale romano, probabilmente una fattoria, posizionato sul margine di un pianoro rialzato rispetto alla linea di costa, in corrispondenza di un piccolo approdo portuale alla foce del fiume Quieto, poco a nord di Parenzo. Sulle strutture della fattoria, dotata di una imponente cisterna e di vasche per la decantazione dell'olio, rinvenute agli inizi del secolo, si insedia un villaggio altomedievale che continua a sfruttare gli impianti oleari fino ad almeno l'VIII secolo. In seguito il sito viene cinto da mura e al suo interno viene costruita una piccola chiesa mononave. Al centro del sito viene innalzata una torre di avvistamento e vari ambienti di servizio, utilizzati con molte trasformazioni fino al XV secolo, quando viene lentamente abbandonato e il popolamento converge verso il nuovo insediamento di Tar. Per le attività di scavo è stata attuata una convenzione di ricerche tra dipartimento di storia culture civiltà, l'istituto di archeologia della Croazia e il Museo di Parenzo, nel 2016.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
