In questo capitolo intendiamo verificare se il successo elettorale e l’istituzionalizzazione del Movimento cinque stelle abbiano prodotto un cambiamento delle strategie comunicative sia da parte del vertice sia da parte della base e se questi mutamenti abbiano avuto implicazioni rilevanti per il ruolo della partecipazione democratica all’interno del partito. Ci proponiamo di comprendere se l’ingresso nelle istituzioni, il «boom» elettorale e le mutate condizioni di contesto abbiano favorito un cambiamento nei repertori comunicativi del M5s verso un modello ibrido che combina logiche e pratiche dei media tradizionali e digitali. Si tratta di mutamenti rilevanti non solo per la capacità del partito di comunicare verso l’esterno, raggiungendo i propri elettori potenziali, ma anche per le modalità con cui il Movimento favorisce pratiche di partecipazione democratica fra i suoi attivisti, ad esempio coinvolgendoli nella selezione dei candidati e nell’indirizzamento dei rappresentanti nelle istituzioni. A questo scopo, analizzeremo le modalità con cui la classe dirigente, gli elettori e i membri del Movimento hanno utilizzato i media digitali e tradizionali fra il 2012 e il 2016.
Mosca, L., Vaccari, C. (2017). La progressiva ibridazione dei repertori comunicativi del Movimento. Bologna : Il Mulino.
La progressiva ibridazione dei repertori comunicativi del Movimento
MOSCA, LORENZO
;C. Vaccari
2017
Abstract
In questo capitolo intendiamo verificare se il successo elettorale e l’istituzionalizzazione del Movimento cinque stelle abbiano prodotto un cambiamento delle strategie comunicative sia da parte del vertice sia da parte della base e se questi mutamenti abbiano avuto implicazioni rilevanti per il ruolo della partecipazione democratica all’interno del partito. Ci proponiamo di comprendere se l’ingresso nelle istituzioni, il «boom» elettorale e le mutate condizioni di contesto abbiano favorito un cambiamento nei repertori comunicativi del M5s verso un modello ibrido che combina logiche e pratiche dei media tradizionali e digitali. Si tratta di mutamenti rilevanti non solo per la capacità del partito di comunicare verso l’esterno, raggiungendo i propri elettori potenziali, ma anche per le modalità con cui il Movimento favorisce pratiche di partecipazione democratica fra i suoi attivisti, ad esempio coinvolgendoli nella selezione dei candidati e nell’indirizzamento dei rappresentanti nelle istituzioni. A questo scopo, analizzeremo le modalità con cui la classe dirigente, gli elettori e i membri del Movimento hanno utilizzato i media digitali e tradizionali fra il 2012 e il 2016.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.