Il saggio si pone come finalità il chiarimento del rapporto della cultura pittorica italiana nella seconda metà del Settecento con il passato della scuola bolognese-romana con lo studio dal naturale, così come era concepito nelle accademie d'arte di nuova concezione attraverso l'esercizio alla Scuola del Nudo. Benedetto XIV aveva fondato tale scuola a Roma, sul modello della bolognese Accademia Clementina di Pittura, Scultura e Architettura da lui rifondata negli anni quaranta del secolo; tra quanti con maggiore attenzione si applicarono a tale apprendistato il bolognese Ubaldo Gandolfi, solito esercitarsi nelle aule di palazzo Poggi con esiti superbi, quali mostrano le due tele ad olio di soggetto accademico prese in esame in questo contesto, due dipinti inediti di assoluto vigore.
Donatella, B. (2017). Ubaldo Gandofi, Accademia di nudo maschile semi-sdraiato, con le braccia levate; Accademia di nudo seduto, con la gamba destra piegata. Roma : Ugo Bozzi Editore.
Ubaldo Gandofi, Accademia di nudo maschile semi-sdraiato, con le braccia levate; Accademia di nudo seduto, con la gamba destra piegata
Donatella Biagi
2017
Abstract
Il saggio si pone come finalità il chiarimento del rapporto della cultura pittorica italiana nella seconda metà del Settecento con il passato della scuola bolognese-romana con lo studio dal naturale, così come era concepito nelle accademie d'arte di nuova concezione attraverso l'esercizio alla Scuola del Nudo. Benedetto XIV aveva fondato tale scuola a Roma, sul modello della bolognese Accademia Clementina di Pittura, Scultura e Architettura da lui rifondata negli anni quaranta del secolo; tra quanti con maggiore attenzione si applicarono a tale apprendistato il bolognese Ubaldo Gandolfi, solito esercitarsi nelle aule di palazzo Poggi con esiti superbi, quali mostrano le due tele ad olio di soggetto accademico prese in esame in questo contesto, due dipinti inediti di assoluto vigore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.