Nell'ambito della necropoli rinvenuta presso l'area dell'ex Parco Novi Sad a Modena rientra la tomba 145. La sepoltura, riferibile ad un solo individuo inumato, si connota per la particolarità del corredo, costituito da un gruzzoletto di dodici monete. Gli esemplari, rinvenuti all'interno della fossa, erano collocati in prossimità dello scheletro, deposto sul fianco destro, in posizione raccolta. Più precisamente, stando ai dati di scavo, le monete erano poste vicino alle gambe, con otto esemplari collocati nello spazio tra i due arti, all'altezza delle caviglie, ed altri quattro disposti accanto al corpo, sul lato sinistro della fossa, secondo una distribuzione che non consente di supporre la presenza di un eventuale unico contenitore, ma che rimanda piuttosto ad una disposizione volutamente distinta dei due gruppi. Il nucleo di monete si compone specificamente di tre antoniniani battuti da Aureliano, a cui si aggiunge un aurelianiano coniato a nome della moglie Severina; seguono un radiato di Tacito ed un altro di Floriano, quattro di Probo, uno di Diocleziano ed infine un altro radiato di Massimiano, che chiude cronologicamente il deposito.

Morelli, A. (2017). Il corredo monetale della tomba 145. Roma : De Luca Editori d'Arte.

Il corredo monetale della tomba 145

Morelli, A.
2017

Abstract

Nell'ambito della necropoli rinvenuta presso l'area dell'ex Parco Novi Sad a Modena rientra la tomba 145. La sepoltura, riferibile ad un solo individuo inumato, si connota per la particolarità del corredo, costituito da un gruzzoletto di dodici monete. Gli esemplari, rinvenuti all'interno della fossa, erano collocati in prossimità dello scheletro, deposto sul fianco destro, in posizione raccolta. Più precisamente, stando ai dati di scavo, le monete erano poste vicino alle gambe, con otto esemplari collocati nello spazio tra i due arti, all'altezza delle caviglie, ed altri quattro disposti accanto al corpo, sul lato sinistro della fossa, secondo una distribuzione che non consente di supporre la presenza di un eventuale unico contenitore, ma che rimanda piuttosto ad una disposizione volutamente distinta dei due gruppi. Il nucleo di monete si compone specificamente di tre antoniniani battuti da Aureliano, a cui si aggiunge un aurelianiano coniato a nome della moglie Severina; seguono un radiato di Tacito ed un altro di Floriano, quattro di Probo, uno di Diocleziano ed infine un altro radiato di Massimiano, che chiude cronologicamente il deposito.
2017
Mutina splendidissima. La città romana e la sua eredità
200
201
Morelli, A. (2017). Il corredo monetale della tomba 145. Roma : De Luca Editori d'Arte.
Morelli, Anna
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/611938
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact