In questo breve contributo riportiamo un passaggio a nostro avviso particolarmente significativo della ricerca sul campo che abbiamo svolto a Marzabotto, uno dei dodici comuni oggetto di studio ma molto probabilmente il più conosciuto, soprattutto a causa del terribile eccidio nella Seconda Guerra Mondiale in cui hanno perso la vita quasi 800 persone, che ha cambiato per sempre non solo quel paese ma anche la nostra storia. Crediamo che con questo passato non si possa non fare i conti, e ci è sembrato doveroso dedicare almeno un piccolo spazio a quanto è emerso in quella parte di territorio. Lo faremo riportando alcuni momenti sul campo che richiamano proprio quella tragedia e la memoria che ne è seguita, ma soprattutto dando spazio a due testimonianze molto significative: quella del presidente della sezione locale dell’Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) e quella di un sopravvissuto all’eccidio
Rimondi, T., Manella, G. (2017). La resistenza della memoria: testimonianze dalla ricerca a Marzabotto. Milano : FrancoAngeli.
La resistenza della memoria: testimonianze dalla ricerca a Marzabotto
Tommaso Rimondi;Gabriele Manella
2017
Abstract
In questo breve contributo riportiamo un passaggio a nostro avviso particolarmente significativo della ricerca sul campo che abbiamo svolto a Marzabotto, uno dei dodici comuni oggetto di studio ma molto probabilmente il più conosciuto, soprattutto a causa del terribile eccidio nella Seconda Guerra Mondiale in cui hanno perso la vita quasi 800 persone, che ha cambiato per sempre non solo quel paese ma anche la nostra storia. Crediamo che con questo passato non si possa non fare i conti, e ci è sembrato doveroso dedicare almeno un piccolo spazio a quanto è emerso in quella parte di territorio. Lo faremo riportando alcuni momenti sul campo che richiamano proprio quella tragedia e la memoria che ne è seguita, ma soprattutto dando spazio a due testimonianze molto significative: quella del presidente della sezione locale dell’Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) e quella di un sopravvissuto all’eccidioI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.