Studio statistico per la ricerca di valori predittivi pre-operatori nel management dell’invaginazione intestinale

Razionale dello studio In merito al trattamento dell’invaginazione, il clisma rappresenta il primario approccio. In caso di insuccesso, la scelta ricade sulla procedura chirurgica laparoscopica. Lo scopo di questo studio è quello di valutare se esistano parametri pre-operatori in grado di predire la buona riuscita della terapia conservativa. Materiali e Metodi Sono stati analizzati i 93 casi di invaginazione degli ultimi 20 anni del nostro Centro, mediante parametri antropometrici, clinici, di laboratorio e di radiologia. I pazienti sono stati suddivisi in: I gruppo (n=60) in cui si è resa necessaria la chirurgia con tecnica laparoscopica; II gruppo (n=33) in cui il clisma opaco con mezzo di contrasto idrosolubile è stato risolutivo. L’analisi dei dati è stata condotta con statistica di regressione lineare con correlazioni a due vie. Risultati I parametri di: età maggiore di 28 mesi, invaginazione ileociecocolica, aumentata latenza fra inizio dei sintomi e presa in carico (76 h in media), febbre e diarrea correlano in modo significativo con la suscettibilità al clisma. Età inferiore di 28 mesi, invaginazione ileoileale, ridotta latenza (47 h in media), sangue nelle feci e vomito correlano in modo significativo con la necessità di ricorrere alla chirurgia. Conclusioni In conclusione, i dati riportati potrebbero offrire un ausilio ulteriore nel guidare il clinico in caso di necessità di un accesso urgente in sala operatoria o atteggiamento di Wait&See presso reparto di degenza.