il lavoro è relativo ad un bozzetto che Ubaldo Gandolfi eseguì per una chiesa del contado bolognese e che fu donato all'Accademia Clementina, della quale il pittore era uno dei principali maestri, dall'amico e sodale Gregorio Casali Paleotti, già segretario della stessa e collezionista di dipinti dell'artista. L'opera attesta, nella freschezza della resa, di straordinaria vivacità, delle capacità acquisite dall'artista nel lungo percorso di studio e di esercizio condotto dalla gioventù senza soluzione di continuità, anche alla costruzione del lessico del sacro innovativo e convincente.
Biagi, D. (2011). Ubaldo Gandolfi, San Martino vescovo di Tours. Venezia : Marsilio.
Ubaldo Gandolfi, San Martino vescovo di Tours
BIAGI, DONATELLA
2011
Abstract
il lavoro è relativo ad un bozzetto che Ubaldo Gandolfi eseguì per una chiesa del contado bolognese e che fu donato all'Accademia Clementina, della quale il pittore era uno dei principali maestri, dall'amico e sodale Gregorio Casali Paleotti, già segretario della stessa e collezionista di dipinti dell'artista. L'opera attesta, nella freschezza della resa, di straordinaria vivacità, delle capacità acquisite dall'artista nel lungo percorso di studio e di esercizio condotto dalla gioventù senza soluzione di continuità, anche alla costruzione del lessico del sacro innovativo e convincente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.