Il dipinto in esame fa parte del folto gruppo di studi dal vero, o arie di testa come erano chiamate simili prove nel Settecento, che Ubaldo eseguì soprattutto negli anni settanta del secolo, prove eccellenti della sua capacità di adesione alle nuove esigenze della cultura dell'epoca che poneva lo studio dell'espressione, della fisionomia al centro della ricerca. La straordinaria capacità di introspezione psicologica del grande pittore gli concesse di eccellere nella raffigurazione del sembrante e dei sentimenti umani, sino a divenire uno dei maggiori, se non il maggiore, interprete del genere in Europa.
Biagi, D. (2011). Ubaldo Gandolfi, Fanciullo con le mani su un davanzale. Venezia : Marsilio.
Ubaldo Gandolfi, Fanciullo con le mani su un davanzale
BIAGI, DONATELLA
2011
Abstract
Il dipinto in esame fa parte del folto gruppo di studi dal vero, o arie di testa come erano chiamate simili prove nel Settecento, che Ubaldo eseguì soprattutto negli anni settanta del secolo, prove eccellenti della sua capacità di adesione alle nuove esigenze della cultura dell'epoca che poneva lo studio dell'espressione, della fisionomia al centro della ricerca. La straordinaria capacità di introspezione psicologica del grande pittore gli concesse di eccellere nella raffigurazione del sembrante e dei sentimenti umani, sino a divenire uno dei maggiori, se non il maggiore, interprete del genere in Europa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


